Presto spazio per Aeschlimann, Riat e Miranda
Fischer: "Vogliamo inserirli prima della fase decisiva", intanto la Svizzera si rigenera
dall'inviato a Helsinki Ariele Mombelli
Sarebbe dovuto essere un allenamento obbligatorio, quello della Svizzera nel primo giorno libero ai Mondiali di Helsinki e Tampere, ma all'indomani della bella vittoria sulla Danimarca, Patrick Fischer ha deciso di premiare i suoi giocatori, rendendolo facoltativo perlomeno per quanto riguarda la parte sul ghiaccio. Il gruppo squadra si è allora ritrovato al completo all'interno del pallone pressostatico posto antistante la pista per svolgere unicamente attività di rilassamento e rigenerazione, com'è giusto che sia visti i numerosi impegni ravvicinati.
Qualche minuto più tardi, sulla pista d'allenamento posta accanto a quella principale, si sono visti oltre a Berra, Marti e Meier, anche Aeschlimann, Riat e Miranda, i tre che in questo Mondiale non hanno ancora trovato spazio. Lo avranno? "Per quanto riguarda i portieri, sì, è molto probabile che anche il terzo riceverà la mia fiducia - ha detto l'allenatore - Sappiamo che prima o poi ci sarà un post Genoni-Berra, e poi Aeschlimann ha sempre dimostrato il suo valore quando chiamato in causa". Domani sera contro il Kazakistan verosimilmente riceverà la sua occasione, al pari forse dei due attaccanti: "Sia Riat che Miranda hanno fatto una preparazione molto buona - ha continuato - Vogliamo inserirli prima delle partite decisive, perché farlo tardi potrebbe essere più difficile".
Insomma, la volontà è quella di utilizzare queste partite per tenere tutti sul pezzo e trovare la chimica migliore per poi affrontare al meglio la fase ad eliminazione diretta, che a meno di un clamoroso harakiri sarà realtà. E lo si farà con l'attuale roster, perché dopo il mancato arrivo di Fiala e di Niederreiter dalla NHL, pure Riat e Miranda verranno iscritti ufficialmente al torneo. Sperando che sia quello che ci porti fino in fondo.
- Il servizio con Denis Malgin (Rete Uno Sport 16.05.2022, 12h30)