di Luca Steens
Luca Cereda è intenzionato a mantenere la struttura vista in Champions Hockey League per affrontare la trasferta di Zugo e l'impegno casalingo contro il Rapperswil, ma non esclude qualche modifica per il suo Ambrì: "Come sempre prima di tutto dobbiamo pensare a chi schierare in porta, poi di conseguenza, se giocherà Hrachovina, chi togliere tra gli stranieri di movimento. Ma l'equilibrio e l'energia visti sui quattro blocchi ci hanno soddisfatto, vediamo come continuerà".
Ci manca ancora la costanza sul medio-lungo periodo
Luca Cereda
Più che curare un presunto mal di trasferta, l'allenatore ticinese nel cosiddetto derby del San Gottardo vorrà vedere "se siamo costanti. Delle ultime tre uscite una l'abbiamo giocata bene, una così così, e una di nuovo bene. Al di là del risultato vogliamo concentrarci sulla prestazione per 60' sulle quattro linee. Se ci riusciremo, avremo una chance di fare risultato, altrimenti sarà dura".
Intanto dopo la toccata e fuga con il bottino pieno da Banska Bystrica, il 38enne coach ha confermato la bontà di effettuare una trasferta-lampo in Slovacchia: "Mi aspettavo di vederli un po' più assonnati e pesanti, ma direi che hanno sfruttato bene il giorno libero. Lo scopo di tornare subito sembra sia stato raggiunto". Sul ghiaccio coi compagni sono scesi pure Conz, Novotny (che si sono allenati in parte col gruppo) e Rohrbach (solo alla fine per un po' di pattinaggio), che continuano la loro riabilitazione.
Terzetti d'attacco: Egli, D'Agostini, Trisconi; Flynn, Müller, Zwerger; Hofer, Goi, Bianchi; Sabolic, Dal Pian, Kneubühler; Incir (J. Neuenschwander, A. Neuenschwander, Novotny).
Coppie di difesa: Fischer, Plastino; Fora, Dotti; Fohrler, Ngoy; Pinana (Jelovac, Payr).
NL, due momenti dell'allenamento dell'Ambrì (10.10.2019)
RSI Sport 10.10.2019, 15:14
Legato a Rete Uno Sport 10.10.2019, 12h30