Il regalo di Natale se lo fa l’Ajoie, Ambrì sconfitto e penultimo

Le imminenti feste non saranno un periodo felice per l’Ambrì, che nell’ultimo impegno dell’anno è stato battuto per 5-2 dall’Ajoie e, vista la contemporanea vittoria del Kloten, va in vacanza in zona playout. Contro il fanalino di coda i biancoblù avevano l’opportunità di riprendersi dopo tre sconfitte consecutive e rilanciare così le loro ambizioni, ma Grassi, fresco di rinnovo probabilmente fino a fine carriera, e compagni hanno messo in luce ancora una volta tutti i propri limiti - poche idee e molte imprecisioni con il disco sul bastone e una difesa che si fa infilare troppo facilmente - e hanno così dovuto inchinarsi ai giurassiani, tutt’altro che irresistibili. I leventinesi chiudono così il 2025 al 13o posto con 38 punti e distanti tre lunghezze dalla zona play-in.

Per la sfida della Gottardo Arena lo straniero in sovrannumero è stato Cajkovsky con Formenton che è così rientrato nei terzetti d’attacco a spese di Lukas Landry e Terraneo ancora preferito a Bachmann dietro. Le scelte di coach Landry sono inizialmente sembrate azzeccate, ma dopo un ottimo avvio l’Ambrì ha faticato oltremisura contro gli ultimi della classe. La rete in powerplay di De Luca, perfettamente servito nello slot da Zwerger (fischiato dalla curva al momento dell’annuncio della formazione nel prepartita), è infatti arrivata dopo 2’53” giocati molto bene dai biancoblù, che non sono però riusciti a ripetersi con continuità dopo il pareggio di Pedretti, giunto alla prima occasione degli ospiti. Ne è così nata una fase di partita giocata su bassi livelli, con Formenton che come spesso capita è stato tanto bravo a partire in contropiede quanto poco preciso nell’uno contro uno con Conz, e in cui i giurassiani hanno approfittato di due penalità leventinesi (dubbia la seconda su Zwerger) quasi in successione per spezzare il ritmo dei padroni di casa e portarsi avanti grazie alla deviazione di Sopa.

Al rientro dalla prima pausa l’Ambrì avrebbe però potuto ribaltare ancora il risultato e ritrovare fiducia, ma al powerplay biancoblù non è bastato 1’31” di doppia superiorità per trovare il gol con Ciaccio (subentrato all’acciaccato Conz) che ha dovuto superarsi solo su un tiro ravvicinato di Joly. La spinta leventinese si è comunque fatta più insistente, anche se parecchio imprecisa, e il pareggio è meritatamente arrivato poco dopo metà partita e ancora in superiorità numerica. In un’occasione simile a quella dell’1-0 De Luca (oggi salito a quota tre reti in stagione, ma a segno per la seconda partita consecutiva) ha questa volta vestito i panni dell’assistman per Tierney. L’equilibrio è però durato poco con l’Ajoie che si è riportato avanti grazie a Honka in una delle poche volte in cui si è fatto vedere dalle parti di Senn, come testimoniato dalla statistica dei tiri nel periodo centrale che dice infatti 22 a 5 per gli uomini di Landry. La reazione dell’Ambrì è poi stata poco convincente anche nel terzo tempo e ai giurassiani è così bastato mettere al sicuro il risultato con le reti di Hazen, causata da un grave errore in impostazione di Wüthrich, e Turkulainen per regalarsi tre punti per Natale.

Legato a Sport e Musica 23.12.2025