Un buon Ambrì non basta, il Bienne si impone ai rigori

Reduce dalla sconfitta di ieri contro lo Zurigo, questa sera l’Ambrì ha solo sfiorato il suo secondo successo stagionale. Già, perché in trasferta a Bienne i leventinesi sono stati battuti per 3-2 ai rigori, chiudendo così il weekend con un solo punto conquistato. Nonostante la buona partita disputata, con il terzo periodo che ha visto i biancoblù a più riprese vicinissimi alla vittoria, gli uomini di Cereda non sono riusciti a piazzare la zampata decisiva e così i Seeländer ne hanno approfittato.

Con Tierney in pista al posto di Formenton e le linee d’attacco rimescolate, la sfida della Tissot Arena si è aperta con un’occasione per parte, con Joly che ha provato una conclusione ravvicinata (parata da Säteri) e Hultström, il quale con un’azione in solitaria è arrivato dalle parti di Senn, questa sera preferito a Wüthrich. La situazione è però cambiata dopo 5’38”, quando i padroni di casa hanno trovato la rete del vantaggio con un tiro dalla distanza di Rajala controllato malissimo da Senn, che si è fatto ingenuamente sfuggire il disco dai guantoni. Dopo un momento di pressione da parte dei biancoblù, i quali hanno messo in difficoltà i Seeländer con due conclusioni di Joly e un tiro di Zgraggen, la formazione di Filander ha poi alzato il ritmo di gioco, creandosi occasioni da gol una dopo l’altra ma senza concretizzare.

La frazione centrale è iniziata all’insegna dell’equilibrio, spezzato poi da due tentativi pericolosi dei bernesi. I sopracenerini sono stati graziati dapprima dalla cattiva precisione di Andersson, che ha concluso sul palo, e poi da una miracolosa parata di Senn, il quale ha neutralizzato un tiro a botta sicura di Haas. A riaccendere le speranze dei ticinesi è poi stato Pestoni (al primo gol stagionale), capace di sfruttare il suggerimento di Tierney per bucare la rete di Säteri al 29’04” dopo appena 11” di powerplay. La risposta dei padroni di casa non si è fatta attendere e 7’48” più tardi Dionicio (anche in questo caso in superiorità numerica) ha infilato il puck, prima che Zwerger premettesse ai leventinesi di riacciuffare i bernesi al 38’28”, con l’austriaco che dallo slot ha sfruttato l’assist di Heim. Al termine di un terzo tempo rimasto a reti inviolate ma con i biancoblù cresciuti minuto dopo minuto e andati più volte vicinissimi al successo, nemmeno l’overtime ha decretato un vincitore, e così ai rigori a uscirne meglio sono stati i Seeländer, che hanno approfittato dei quattro tiri sbagliati dai sopracenerini (in gol solo Joly).

Legato a Sport e Musica 20.09.2025