Un derby che fa da preludio a un derby

La posta in palio è alta alla Valascia, dove andrà in scena il terzo derby stagionale. È alta per l'Ambrì, che vuole restare nelle prime posizioni, vuole ritrovare le migliori sensazioni dopo le ultime un po' scialbe (rispetto a quelle precedenti) prestazioni e continuare la striscia positiva nelle sfide cantonali. È alta per il Lugano, ancora in cerca di una vera identità, che ha dimostrato prima della pausa di avere i numeri per fare meglio ma ha dimostrato dopo la pausa che manca ancora la costanza, che deve ritrovare la freddezza sottoporta e che vuole invertire la tendenza dopo quattro duelli persi contro i cugini biancoblù.

Il derby numero 194, insolitamente in programma di lunedì alle 20h30 (in diretta su RSI LA2, Rete Uno e Sportlive ), sarà il primo di due in meno di sei giorni (domenica alle 14h00 si gioca alla Resega), ma dello strampalato calendario non si stupisce ormai più nessuno.

Entrambi gli allenatori sono confrontati con l'ardua scelta dello straniero da lasciare in panchina, con Pelletier che ha ritrovato Williams e Fischer che potrebbe schierare per la prima volta il neoacquisto Pettersson. Una curiosità: nel 1999 i due coach, insieme al vice bianconero Peter Andersson, alzarono al cielo il trofeo di campione svizzero, sotto le volte della pista leventinese.