Una Svizzera a due velocità manda al tappeto la Danimarca

La Svizzera ci ha provato a complicarsi da sola le cose, ma nel secondo impegno ai Mondiali di Herning ha incassato con merito la prima posta piena. Di fronte ai modesti padroni di casa della Danimarca, gli uomini di Fischer si sono imposti per 5-2, in un match tutto sommato combattuto frutto in particolare di un altro passaggio a vuoto elvetico nel secondo periodo. Ma sono i Mondiali, si sa che quel che conta è vincere, e i rossocrociati hanno messo in cascina tre punti importanti nella lotta alla vetta del Gruppo B.

Per il secondo match alla Jyske Banke Boxen Fischer non ha cambiato praticamente nulla, fatto salvo per l’esordio iridato a guardia della gabbia di Charlin. Dopo qualche minuto necessario per carburare, gli elvetici hanno cominciato a crearsi delle occasioni anche se nessuna particolarmente nitida sino al 15’ quando Knak ha sfiorato un gran gol, che è però arrivato appena una manciata di secondi dopo grazie a un tocco vincente di Hischier su assist di Marti. Il vantaggio dopo 20’ è stato quindi meritato (13 tiri a 1), ma avrebbe potuto essere anche più largo.

Tutto facile dunque? Nemmeno per idea, perché in maniera simile all’esordio con la Cechia il secondo periodo ha fatto vedere l’altro lato della medaglia rossocrociata. In powerplay un controllo sbagliato di Andrighetto ha infatti lanciato Moolgard da solo verso la porta elvetica per l’1-1 in shorthand. La rete ha dato slancio ai padroni di casa, che hanno usufruito di una superiorità numerica in cui non hanno creato praticamente nulla, ma proprio al momento del rientro di Bertschy Blichfeld ha insaccato l’insperato sorpasso. La crisi ha rischiato di farsi ancora peggiore con un’altra penalità rimediata subito dopo, ma per fortuna i rossocrociati sono tornati in carreggiata e con la prima linea hanno colto il pari firmato Moy. Un Meier finalmente in palla ha poi servito l’assist per il nuovo vantaggio ancora del numero 95 dei Lakers. Allora sì il terzo periodo è stato più tranquillo, in particolare dopo che Riat in powerplay ha dato il doppio vantaggio agli uomini di Fischer che ha di fatto chiuso la pendenza (prima di un altro gol a porta vuota) e permesso a Fora e compagni di salire a quota 4 punti in classifica.