Motori

Ben Sulayem rieletto presidente della FIA, almeno fino a febbraio

L’emiratino plebiscitato in attesa del procedimento intentato da Laura Villars

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Mai entrato nel cuore dei piloti, ha sostituito nel 2021 l'ex Ferrari Jean Todt

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Da Samarcanda è arrivata una notizia che non ha sorpreso il mondo del motorsport: Mohammed Ben Sulayem è stato rieletto presidente della FIA con il 91,5% dei voti. In una corsa senza rivali - era infatti l’unico candidato in lista - l’emiratino ha ottenuto un plebiscito che certifica il suo controllo sulla Federazione, ma che non chiude le ombre giudiziarie che hanno avvolto il suo secondo mandato ancor prima che iniziasse. Il voto si è infatti svolto sub iudice, dopo il rinvio a febbraio 2026 davanti alla Corte di Parigi del procedimento sulle presunte irregolarità che avrebbero impedito la presenza di altri candidati come quella di Laura Villars, la giovane rossocrociata che negli ultimi mesi ha provato a sfidare il potente 64enne.

In Ubzekistan, dove stasera avranno luogo i FIA Awards 2025 nel corso dei quali Lando Norris riceverà il trofeo di Campione del mondo, non ci sarà invece Max Verstappen. L’olandese, che non sarà troppo dispiaciuto, è infatti stato bloccato da un’influenza che non gli permetterà di partecipare alla cerimonia.

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