Verstappen vince, ma è Norris il nuovo campione del mondo!

Dall’“I never cry” dopo la prima vittoria, alle lacrime di gioia del primo Mondiale piloti: Lando Norris è il nuovo campione del mondo di Formula 1! Al britannico della McLaren è bastato il terzo posto ad Abu Dhabi, sopravvivendo all’assalto di un quattro volte campione come Max Verstappen che ha sì vinto la gara ma non è riuscito a strappargli il titolo, tenendo a bada il compagno di squadra Oscar Piastri (secondo) che, come molti si aspettavano, non gli ha certo reso la vita facile, e resistendo alla pressione di chi non lo riteneva all’altezza. Sette anni fa in McLaren hanno scommesso su di lui e oggi Lando li ha finalmente ripagati, riportando a Woking un titolo che mancava dal lontano 2008 quando a laurearsi campione del mondo l’ultima volta per la McLaren fu un certo Lewis Hamilton.

La gara non era iniziata nel migliore dei modi per Lando: al via il compagno di squadra gli ha dato il benservito superandolo già alla prima tornata ed esponendolo agli attacchi di Charles Leclerc, che però giro dopo giro ha finito per perdere terreno dal britannico. La sosta anticipata ai box per coprire Russell sembrava averlo messo in una posizione scomoda, ma Norris ne è uscito alla grande con una serie di sorpassi coraggiosi che gli hanno permesso di liberarsi del trenino di monoposto davanti a lui. Poco dopo è toccato a Tsunoda, con il giapponese che, pagando pure 5” di penalità, ha provato in tutti i modi a rallentarlo senza però riuscire a impedire all’inglese di avere la meglio. Da lì in poi il nativo di Bristol ha gestito ottimamente il passo senza commettere errori. In favore di Max, che dal canto suo ha disputato una gara perfetta dall’inizio alla fine, non è arrivato quell’episodio in grado di rimescolare le carte alle sue spalle, con l’olandese che si è fermato così a soli due punti dal completare una rimonta semplicemente spettacolare. Subito fuori dalla top 3 hanno chiuso Charles Leclerc, George Russell e un coriaceo Fernando Alonso, mentre è da sottolineare la prestazione di Hamilton, che partendo dal 16o posto ha tagliato il traguardo in ottava posizione dividendo le due Haas di Ocon e Bearman.

Si chiude così una stagione destinata a entrare negli annali, al termine della quale si sono congedati il nome Sauber dopo 32 anni di presenza con il 9o posto di Hülkenberg, che ha così regalato gli ultimi punti alla scuderia elvetica, e l’11o posto di Bortoleto, i motori Renault che in 44 stagioni hanno spinto 12 scuderie e 11 piloti al titolo iridato, e il DRS, amato da alcuni e odiato da altri ma presenza fissa sui volanti di F1 dal 2011. Tanti addii che daranno però spazio a molte novità, con il nuovo regolamento tecnico che promette di rivoluzionare la massima serie automobilistica. Buona pausa invernale e arrivederci al primo weekend di marzo, dove il circus riaccenderà i motori per tornare a dare spettacolo sotto il sole di Melbourne.

Legato a LA2 Sport Live 07.12.2025, 14h00