Nella mattinata di domenica inizieranno le gare in corsia ai Mondiali di nuoto di Singapore e Noè Ponti sarà subito impegnato nelle batterie dei 50m delfino (la sessione inizierà alle 04h00, l’orario della gara non è ancora noto). Il ticinese si presenta alla rassegna iridata con grande ambizione per riscattare le prestazioni sottotono di due anni fa a Fukuoka, dove non era riuscito a salire sul podio, e dare continuità agli ottimi risultati ottenuti in vasca corta a Budapest lo scorso dicembre. “Vorrei finalmente vincere una medaglia ai Mondiali in vasca lunga (l’unica che manca nel suo già straordinario palmarès, ndr) - ha detto il 24enne del Gambarogno - Ma non è così facile come si pensa. Molti fattori devono combaciare”.
In allenamento non ho percorso tanti chilometri come l’anno scorso e questo mentalmente mi ha aiutato
Ponti è da tutti considerato tra i principali favoriti sia nei 100m che nei 50m delfino, discipline in cui in Ungheria ha ottenuto sia il record del mondo che il primo posto, e soprattutto sulla distanza breve potrebbe regalare alla Svizzera il primo oro della storia ai Mondiali di nuoto. Queste aspettative non preoccupano però il ticinese: “La gente può aspettarsi quello che vuole, l’unica pressione che ho viene da me stesso”.

Mondiali, il servizio con Noè Ponti (Il Quotidiano 08.07.2025)
RSI Sport 08.07.2025, 17:52