Ponti chiude il weekend trionfando nella sua specialità

I Campionati Svizzeri in vasca corta di Uster hanno visto nell’ultima giornata Noè Ponti tornare alla sua specialità amata del delfino, dove si è imposto in scioltezza nei 50m con quasi un secondo e mezzo di vantaggio sul secondo. Il 24enne ha chiuso in 21”99, restando comunque a 67 centesimi dal suo record. Il gambarognese con la squadra di casa ha pure frantumato il record svizzero nella 4x50m misti in 1’34”62. Le società ticinesi hanno potuto esultare anche per il bronzo di Volodymyr Degtyaryov (A-Club Savosa) nei 100m rana.

Nei 200m dorso e negli 800m stile libero sono poi arrivati altri due record nazionali nel settore maschile in questo weekend. Roman Mityukov ha abbassato il primato che già gli apparteneva di 29 centesimi per portarlo a 1’50”66. Paul Niederberger ha migliorato di oltre 5” il limite realizzato ieri per stampare un 7’49”61. Due record sono caduti anche in campo femminile grazie a Vanna Djakovic, che ha cancellato Swann Oberson che resisteva dal 2008 in vetta ai 1’500m sl (nuovo RS 16’19”47), mentre Angelina Patt ha migliorato ancora il suo primato dei 50m dorso chiudendo la prima frazione della staffetta mista femminile in 26”97.