I due casi di doping rilevati ai Giochi di PyeongChang, che hanno riguardato due atleti OAR, hanno indotto il CIO a mantenere la sospensione della Russia, decisa in dicembre come conseguenza del sistema di doping di stato. La positività del curler Aleksandr Krushelnitckii e quella della bobbista Nadezhda Sergeeva costringeranno così la Federazione russa, che sperava di poter rispolverare il proprio vessillo, a sfilare sotto bandiera olimpica anche nella cerimonia di chiusura in programma oggi alle 12h00.
I russi sfileranno sotto bandiera olimpica
Il CIO ha deciso di mantenere la squalifica anche per la cerimonia di chiusura
Così all'apertura