Shiffrin vince a Levi e manda subito un chiaro segnale alla concorrenza

Nemmeno nel 2025 è apparso un nuovo nome nell’albo d’oro femminile dello slalom di Levi: è ancora lei, Mikaela Shiffrin, la regina delle nevi finlandesi. Dopo una prima manche al limite della perfezione, che ha visto la statunitense creare il vuoto dietro di sé, l’americana si è ripetuta anche nella seconda, centrando così il terzo successo consecutivo, nonché il nono in totale, sulla Levi Black. E con questo risultato la statunitense non solo ha aggiunto un’altra renna alla sua collezione, ma ha così prolungato la striscia dominante che condivide con Petra Vlhova, dato che dal 2016 in avanti lei e la slovacca - ancora alle prese con il lungo recupero - si sono suddivise tutte le vittorie. A completare il podio sono state l’albanese Lara Colturi (+1”66) e la tedesca Emma Aicher (+2”59).

Migliore rossocrociata dopo la prima manche con il suo settimo posto, Wendy Holdener è riuscita a mantenersi nella top 10, terminando la sua prova in ottava piazza a +3”06. Dal canto suo Camille Rast, 18a nella mattina, ha guadagnato tre posizioni concludendo al 15o posto (+3”51) mentre Mélanie Meillard (22a a +4”09) è rimasta esclusa dalla top 20.