Röthlisberger e Manni all'esame europeo

Un anno fa a Ostrava avevano chiuso al 25esimo posto nel programma corto di danza, fallendo così per cinque posizioni l'accesso al programma libero. Quest'anno a Mosca, sulla scorta dell'esperienza di un anno fa, Carlo Röthlisberger e Victoria Manni proveranno a fare il salto di qualità in ambito internazionale in occasione degli Europei in programma da oggi a sabato, loro che in Svizzera sono ai vertici della loro specialità. La coppia del CP Biasca sarà impegnata venerdì nel programma corto, con la speranza stavolta di poter prolungare la presenza sul ghiaccio anche nel libero del sabato.

La Svizzera punterà comunque tutto sull'astro nascente Alexia Paganini, la 16enne svizzero-americana che ha già ottenuto il pass per le Olimpiadi del mese prossimo grazie in particolare al titolo svizzero conquistato poco più di tre settimane fa a Neuchâtel. Ormai stabilitasi coi genitori a New York, la poschiavina punta a un posto tra le migliori dieci, e scenderà sul ghiaccio domani nel programma corto. Le favorite sono la beniamina di casa, Evgenia Medvedeva, l'altra russa Maria Sotskova e l'italiana Carolina Kostner, già cinque volte campionessa continentale.

Sarà invece al suo settimo appuntamento con gli Europei Stéphane Walker, il 27enne vallesano che sarà già sul ghiaccio oggi con l'obiettivo di entrare nei primi 24 del programma corto. Un anno fa riuscì a centrare la qualificazione piazzandosi 17esimo. Il mancato accesso ai Giochi Olimpici è stato un colpo duro per il campione svizzero, e Mosca potrebbe essere la sua ultima grande competizione, nella quale il favorito rimane lo spagnolo Fernandez, a caccia del sesto titolo europeo. Nessuno ci è riuscito negli ultimi 80 anni.