Per preparare la polvere di mandorle: in un mixer unire le mandorle, il lievito e il sale e frullare il tutto fino a ottenere una polvere che si conserva i frigorifero chiusa in un barattolo di vetro per almeno 1 mese.
Per preparare le polpette: mondare e tagliare a cubetti tutte le verdure a parte le patate che andranno schiacciate con una forchetta o uno schiacciapatate e tenute da parte. In una padella antiaderente scaldare un goccio di olio extravergine di oliva con l’alloro e il peperoncino, quindi spadellarvi le verdure a cubetti aggiungendo un filo di salsa di soia. Cuocere giusto il tempo di renderle al dente. A fine cottura, scartare l’alloro e tenerle da parte. In una ciotola capiente unire la quinoa già cotta, frullarla grossolanamente con un frullatore a immersione, aggiungere le patate lesse precedentemente schiacciate, le verdure spadellate, la salsa di soia e la polvere di mandorle. Amalgamare bene il tutto, eventualmente regolare di sale e, con i palmi delle mani unti d’olio, creare delle polpette che andranno passate nei pistacchi tritati e sistemate poi in una teglia rivestita di carta da forno. Aggiungere un filo di olio extravergine di oliva su ognuna di esse e cuocerle in forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti o comunque fino a doratura.
Per preparare la maionese: nel bicchiere del mixer a immersione unire tutti gli ingredienti e frullare cercando di incorporare aria con il frullatore muovendolo dall’alto verso il basso, fino a ottenere una salsa densa e ben montata. La maionese si conserva in frigorifero chiusa in un barattolo di vetro per almeno 1 mese.
Per comporre il piatto: servire le polpette con la maionese al lime e un’insalatina fresca di contorno.
