Il sorriso, il relax, il divertimento sono componenti importanti delle nostre giornate. Questo bisogno di leggerezza, intimamente umano, è integrato a pieno titolo nell’offerta RSI. Non a caso nella Concessione SSR il Consiglio federale richiede alla radiotelevisione di servizio pubblico non solo di contribuire alla libera formazione delle opinioni, allo sviluppo culturale e alla formazione, ma anche di offrire al pubblico momenti di intrattenimento.
A questo mandato la RSI risponde sia attraverso gli appuntamenti quotidiani con giochi, quiz e gastronomia, sia con un’offerta importante di programmi musicali che spaziano dalla classica al pop, passando per gli immancabili appuntamenti con le dirette di Estival Jazz. Un capitolo a parte sono i programmi dedicati al pubblico dei bambini, in cui il divertimento va di pari passo con la voglia di apprendere e sperimentare.
Da Molla l’osso a Zerovero, da Pausa pranzo a Cash, il Rompiscatole, Black Jack, Via col venti: i giochi e i quiz TV offrono al pubblico momenti di pausa nel flusso di giornate dai ritmi sempre più intensi, aggiungendo un pizzico di suspense e spesso proponendo ai telespettatori di sostituirsi idealmente ai concorrenti mettendo in gioco le proprie conoscenze e capacità. I giochi e quiz che percorrono il palinsesto de LA 1 dal pomeriggio alla fascia preserale costano in media 9'000 franchi a puntata.
Divertimento, personaggi, musica, web, sport, social, spettacolo, ospiti, giochi, gag, servizi e una speciale squadra di youtuber per raccontare il mondo con lo sguardo ironico dei giovani. Le prime 13 puntate del nuovo programma RSI per i teenager sono costate in media 66'000 franchi.
L’ultimo nato fra gli appuntamenti RSI con la cucina è un programma all’insegna del cibo, della compagnia, del piacere di stare insieme. Ogni giorno ricette e trucchi presentati dal team di “cuochi di casa” e i segreti degli chef professionisti per preparare dei piatti da veri gourmet. Volti, ispirazioni e spunti legati al panorama enogastronomico del nostro paese e non solo… Il programma di cucina della RSI costa in media 15'000 franchi a puntata.
Il gioco televisivo per ragazzi S-Quot, che ha chiuso i battenti nel corso del 2016, è costato in media 48'000 franchi.
Doposcuola d’intrattenimento e educazione per i più piccoli, Diadà – che mescola animazioni e telefilm d’acquisto con “vecchie” produzioni RSI come S-rini e Peo Gallery – è costruito tenendo conto della sensibilità e dei gusti dei bambini tra i quattro e i dodici anni. Diadà costa in media 2'000 franchi a puntata.
Il linguaggio simpaticamente sgrammaticato, la voglia di conoscere e l’entusiasmo irrefrenabile hanno fatto del cane blu il personaggio più amato della RSI. Peo accompagna i bambini tra un’animazione e l’altra, e con i suoi amici, che ospita in trasmissione, è protagonista di scenette in cui scopre qualcosa di nuovo giocando con la natura, la scienza, l'arte, lo sport, il cinema. L'appuntamento con il cane blu Peo, il personaggio più amato della RSI, costa in media 14'000 franchi (compreso i filmati d'acquisto).
La collaborazione con l’Orchestra della Svizzera italiana, con il Coro della RSI e con i Barocchisti rende possibile non solo una apprezzata stagione concertistica nel Paese, ma anche la registrazione dei concerti, contenuto privilegiato di Paganini. Privilegiato, ma non certo unico: il magazine musicale spazia fra la classica nelle sue più diverse declinazioni e le contaminazioni fra musica e altre forme di espressione artistica, in primo luogo la danza. A fianco di Paganini i palinsesti TV offrono anche un “Invito a concerto” nelle sale e nei teatri più celebri d’Europa, i concerti di Estival Jazz Lugano, e appuntamenti dedicati ai generi musicali più “leggeri”. Il costo medio dei programmi musicali RSI può variare molto: si va dai 4'000 franchi a puntata delle produzioni d’acquisto ai 156'000 franchi delle più complesse produzioni proprie. Le prestazioni dell’Orchestra della Svizzera italiana, con i sussidi all’OSI versati da SSR/RSI, l’attività del Coro della RSI e del gruppo strumentale I Barocchisti e le spese per le stagioni concertistiche ammontavano nel 2016 a 7,1 milioni di franchi.
In viaggio sul San Gottardo è un progetto ideato dall’emissione televisiva “Schweiz Aktuell” di SRF e realizzato in sinergia con la RSI per sottolineare in modo originale l’anno dell’apertura della nuova trasversale alpina. Le 16 puntate del road-show estivo prodotto sono costate alla RSI, in media, 7'000 franchi.
Nel 2016 la satira è tornata dopo molti anni sugli schermi RSI con Malatempora, un programma che ha ripercorso gli avvenimenti dell’anno con toni scanzonati e irriverenti. Il programma umoristico di fine anno è costato 44'000 franchi a puntata.
Nella cucina semplice e confortevole di in uno chalet di montagna, durante le feste natalizie, un grande chef prepara le sue ricette del cuore in compagnia del figlio, cui racconta storie e aneddoti gastronomici del passato. Sul cocuzzolo della montagna presenta la cucina come luogo ideale per la convivialità, e per ricordare come eravamo e cosa siamo diventati. Ciascuna delle cinque puntate del programma è costata 7'000 franchi.
In onda su LA 1 nel mese di dicembre, il nuovo talent-show musicale ha raccontato in ogni puntata la storia di un coro, di una banda, dei musicisti che ne fanno parte e del rapporto che il gruppo musicale ha costruito negli anni con il territorio. Il programma che ha presentato al pubblico la realtà bandistica e corale della Svizzera italiana è costato 48'000 franchi a puntata.