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In arrivo alcune iniziative a favore delle persone con disabilità

  • 11 novembre, 17:00
Nadja: un percorso di vita meraviglioso, seppur a ostacoli

Nadja: un percorso di vita meraviglioso, seppur a ostacoli


Le iniziative a favore dei disabili su Play Suisse 


Per la Giornata internazionale delle persone con disabilità, il prossimo 3 dicembre, la piattaforma streaming SSR Play Suisse mette a disposizione il film “Nadja: un percorso di vita meraviglioso, seppur a ostacoli”. 


La protagonista, Nadja, convive con l’atrofia muscolare spinale fin dalla nascita: una condizione che la limita fortemente dal punto di vista fisico e la rende dipendente da una sedia a rotelle e da aiuti esterni. Nonostante gli ostacoli, Nadja mantiene un atteggiamento positivo. Questo documentario non racconta solo la storia di una persona specifica, ma risulta fonte di ispirazione per tutte e tutti. Ci stimola ad affrontare le sfide con coraggio e pone attenzione sul bisogno di autoaffermazione e autonomia delle persone con disabilità. 
Il film sarà disponibile con sottotitoli in italiano e la RSI lo diffonderà la settimana successiva, ossia il 10 dicembre su LA 2, alle ore 22:40


“Non importa quali siano le condizioni di vita, c’è sempre una via per la felicità e la realizzazione. Io ne sono la prova!” – Nadja Schmid 


Sempre il 3 dicembre, l’associazione inclusione andicap ticino propone una serata a Sant’Antonino, presso Genny Factory, durante la quale verrà presentato l’ultimo progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi. È possibile iscriversi all’evento (gratuito) scrivendo a comunicazione@inclusione-andicap-ticino.ch. La collaborazione con l’associazione permette a RSI di divulgare le informazioni presenti sulla loro rivista trimestrale Notiziario


Infine su Play RSI sarà disponibile da metà dicembre la serie “Accadde il…”, dotata di audiodescrizione (in aggiunta ai sottotitoli). La settima puntata, dedicata allo tsunami che colpì l’Asia 20 anni fa, verrà trasmessa su RSI LA 1 il 20 dicembre, alle ore 20:40.  
Si tratta di una serie che illustra i fatti della recente storia, affrontati nei dettagli ma con un approccio cinematografico. Il pubblico può quindi riappropriarsi con un certo distacco, pur consapevole, di eventi dai risvolti anche tragici.  


La rapina del secolo

Cinque piccoli criminali fanno la rapina della loro vita: irrompono alla posta di Fraumünster di Zurigo e la fanno franca con ben 53 milioni di franchi. La vicenda è raccontata dal loro principale autore e dall’ex direttore dell’ufficio postale del distretto.   


Swissair 111 - Il disastro di Halifax  


3 settembre 1998. Il volo 111 di Swissair partito da New York con destinazione Ginevra si schianta nei pressi di Halifax, al largo della costa canadese. 229 persone morirono nell’incidente. Il film ripercorre la peggior catastrofe nella storia dell’aviazione svizzera. 


La strage di Zugo  


Il 27 settembre 2001, uno squilibrato fece irruzione nel Parlamento del Canton Zugo, uccidendo 14 persone prima di togliersi la vita. Sopravvissuti, parenti delle vittime e funzionari ricordano quei momenti che hanno innescato conseguenze importanti a livello di prevenzione e politica di sicurezza. 


Finché morte non vi separi 


Il giorno più bello della vita si trasforma in una catastrofe: da Entlebuch, una comitiva sta festeggiando un matrimonio sul lago dei Quattro Cantoni, quando la barca si scontra con un battello. 20 persone, compresa la sposa, muoiono. 14 bambini del villaggio lucernese di Escholzmatt rimangono orfani. 


Il treno fantasma di Spiez 


Frutigen (BE), 17 maggio 2006, ore 03.00. Un treno di manutenzione da 300 tonnellate con tre persone a bordo inizia a muoversi. Dopo cinque minuti di guida, i macchinisti si accorgono che i freni non funzionano e nei chilometri successivi il percorso prosegue in discesa. Disperatamente, chiedono quindi aiuto ai responsabili del traffico alla centrale di Spiez.  


La rapina alla Bührle  


Degli agenti sotto copertura si infiltrano nella mafia serba, invitano i ricettatori per dei weekend di lusso a St. Moritz e fingono un accordo milionario: grazie ad un’operazione spettacolare, le autorità zurighesi riescono a recuperare i dipinti rubati dalla Collezione Bührle, tra cui un pregiatissimo Cézanne. 

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