Non sempre ci rendiamo conto di come la nostra vita di tutti i giorni cambi sotto i nostri occhi. Ricordate? Fino a pochi anni fa lo sport “delle donne”, lo sport in gonnella come si diceva con una punta di ironia non riuscitissima, era relegato ai margini. Adesso, sempre più, è al centro degli avvenimenti. Per fare un solo esempio recente, si pensi alla fase finale della Coppa del mondo di calcio femminile trasmessa dalla SSR e ospitata con notevole riscontro mediatico e successo tecnico in Australia e Nuova Zelanda. Ma accanto alle luci, in quello stesso avvenimento, le ombre: il bacio forzoso dell’alto dirigente della squadra vincitrice, la Spagna, a una sua giocatrice durante la premiazione di fronte agli schermi del mondo intero. Attorno a questi temi ruoterà un interessante evento pubblico organizzato dalla SSR Svizzera italiana CORSI in cui ci si porrà interrogativi di stretta attualità: come vivono le sportive il rapporto con microfoni e telecamere? Quale immagine trasmettono i media delle donne nello sport? E che cosa vuol dire oggi essere una sportiva, per di più in una disciplina tradizionalmente considerata maschile?
Risponde a queste domande l’evento “Sport e uguaglianza davanti alle telecamere”, organizzato in collaborazione con la Commissione cantonale per le pari opportunità del Cantone Ticino che si terrà sabato 11 novembre presso il Brere Auditorium del Centro Sportivo di Tenero (Via alle Brere 10, Tenero-Contra), dalle 10.00 alle 12.00 circa.
Interverranno Bixio Caprara, direttore del Centro Sportivo di Tenero, Marina Carobbio, direttrice del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport e Luigi Pedrazzini, presidente SSR svizzera italiana CORSI e vicepresidente SSR.
Queste le nostre sportive ospiti sul palco..
In rappresentanza dell’atletica leggera, Ajla Del Ponte, che tra le molte imprese di assoluta eccellenza vanta l’indimenticabile quinto posto nella finale olimpica sui 100 metri.
A dimostrare che l’elemento femminile non sia più solo “gioie e dolori” anche nel campo dei motori lo dimostra ci pensa la pilota automobilistica Sharon Scolari.
Arti marziali solo per maschietti? Manco per idea: ecco Nicole Orlandi, campionessa del mondo judo seniori. E anche nella disciplina più amata nella Svizzera italiana, il disco su ghiaccio, spunta una ragazza di valore: Nicla Gianettoni, in rappresentanza dell’Hockey Club Ambrì Piotta.
Per la RSI parteciperanno Michael Beltrami - produttore RSI dei documentari di Storie “Una famiglia a tutto gas” dedicato a Sharon Scolari e “Io e lei, storia di me” dedicato a Nicole Orlandi - e Debora Carpani, redattrice Sport TV e Multimedia Sport.
La moderazione è a cura di Sara Galeazzi, redattrice RSI.
In conclusione dell’evento è in programma una premiazione decisamente ad hoc, quella del Premio Ermiza, il premio per le Pari opportunità nei media Radio, TV e Web della Svizzera italiana.
Per partecipare è necessario iscriversi sul sito ssr-corsi.ch: a causa del numero limitato di posti disponibili, questi verranno assegnati in ordine d’iscrizione.