Era stata annunciata, poi quasi dimenticata ma ora la seconda ondata ci sta colpendo in pieno, il nuovo coronavirus avanza e minaccia. Alain Berset ha ricordato ieri che 3 settimane fa eravamo tra i paesi messi meglio, oggi siamo tra quelli messi peggio. L’Irlanda ha deciso un lock down totale per 6 settimane, la Repubblica Ceca uno parziale, la Francia ha determinato un coprifuoco notturno per 46 milioni di francesi, coprifuochi locali anche in Italia mentre le Germania registra un record di contaminazioni dall’inizio della pandemia che, in Europa, ha infettato oltre 8 milioni di persone causando 256'000 morti.

In questa puntata facciamo allora il punto sulla situazione pandemica in Svizzera e nei Paesi vicini. La Germania, per esempio, ci ha inseriti nella lista dei paesi a rischio: siamo davvero in una situazione peggiore? E poi, che dire dei dati che siamo stati abituati a considerare fondamentali per capire l’evoluzione del virus, vedi ospedalizzazioni e persone in terapia intensiva? Quanto ci permettono di capire davvero la situazione attuale? Il coprifuoco è una misura efficace? Ci sono nuovi indicatori da considerare in questa seconda ondata?

Ne parliamo con:

Alessandro Braga, giornalista collaboratore della RSI a Milano;

Emiliano Albanese, medico e professore di salute pubblica all’USI e all’UNIGE

Walter Rauhe, giornalista collaboratore a Berlino,

Intervista registrata all’esperto della task force svizzera Marcel Tanner.

Modem su Rete Uno alle 8.20, in replica su Rete Due alle 19.25. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay