Si era auto definito il figlio prodigio di un umile «fabbricatore di utensili». Prometteva di mettere la giustizia sociale al centro delle sue proposte e più dialogo e democrazia interna al partito.

Ma dall’inizio del suo mandato alla guida del partito Laburista nel 2020, Keir Rodney Starmer, ha mutato, e di molto, i suoi obiettivi abbracciando il filone del Blue Labour, il laburismo conservatore.

Su questi temi ci siamo confrontati con Edoardo Bressanelli, professore di Scienza Politica alla Scuola Sant’Anna di Pisa e senior visiting research fellow al King’s College di Londra e con Tommaso Valletti, professore di Economia presso l’Imperial College di Londra e Professore di Economia presso la Nowegian School of Economics (Norvegia). È direttore non esecutivo del Regolatore dei sistemi di pagamento del Regno Unito.