Gli uccelli nelle città possono contribuire alla lotta contro gli insetti invasivi, ma solo se la popolazione arborea è abbastanza numerosa e il più possibile autoctona. Questo è il risultato di uno studio condotto dall’Istituto Federale di Ricerca WSL a Basilea, Lugano e Zurigo.
Il ricercatore Marco Basile ha analizzato il comportamento predatorio degli uccelli in diversi contesti urbani, utilizzando una tecnica curiosa: bruchi artificiali in pasta modellabile. I risultati sono sorprendenti e pongono domande importanti sul futuro delle nostre città, sul ruolo della biodiversità e sulla necessità di piantare più alberi autoctoni.
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703908



