Nel XIII secolo, nei nuovi spazi aperti dall’espansione mongola, circuiti mercantili sempre più stretti legarono tra loro Europa, Asia e Africa. Ai traffici di merci pregiate seguirono presto scambi intensi tra le diverse lingue, culture e religioni.
In questa prospettiva alcuni storici hanno parlato di una "globalizzazione del Duecento". Gli Europei scontarono dapprima la loro collocazione periferica rispetto a questi nuovi mercati, ma seppero poi cogliere con umiltà e coraggio le nuove opportunità. Marco Polo è solo il primo e il più conosciuto in una vasta schiera di mercanti, missionari e avventurieri che percorse le vie di un mondo divenuto improvvisamente più vasto, come racconta Paolo Grillo.
Intorno alla metà del Trecento la dissoluzione dell’impero mongolo e la terribile epidemia di peste spezzò questi legami e mostrò quanto questo sistema fosse fragile. E tuttavia proprio il ricordo di quella precoce globalizzazione e il desiderio di tornare sui mercati d’oriente sarà la spinta decisiva nella successiva espansione europea, a partire dalla seconda metà del Quattrocento.
Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)
Grillo, Paolo. Le porte del mondo : l'Europa e la globalizzazione medievale. Mondadori, 2019
Polo, Marco. Milione / versione toscana del Trecento. Adelphi, 1994 e altre edizioni
Man, John. Sulla Via della Seta : Marco Polo e l'incontro tra due mondi. Giunti, 2020
Busi, Giulio. Marco Polo : viaggio ai confini del Medioevo. Mondadori, 2018
Cardini, Franco. La via della seta : una storia millenaria tra Oriente e Occidente. Il mulino, 2017
Filippetti, Simone. Un pianeta piccolo piccolo : la fine della globalizzazione. Il Sole 24 Ore, 2021
Altri saggi sulla globalizzazione in Sbt
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703596