Albert Camus: la libertà nel nome

Albert Camus, intellettuale, giornalista, romanziere, drammaturgo e filosofo ha profondamente segnato il pensiero del ‘900. Il suo nome ancora campeggia sulle copertine di alcuni dei libri più venduti e delle pièces più rappresentate nel mondo. Lo straniero, La peste, Caligola, I giusti, Il primo uomo sono stati tradotti in decine di lingue e le case editrici non mancano di ripubblicarne nuove edizioni aggiornate e commentate. Camus è un cognome per molti sinonimo di cultura, impegno, umanità e libertà. Ma cosa vuol dire ereditare un cognome così? David Camus, nipote dello scrittore, ha sempre voluto scrivere. Romanzi storici, opere del tutto diverse da quelle del tanto celebrato ed amato grand-père. E prima di riuscirci, di concedersi questa possibilità, ha dovuto imparare a convivere con un paradosso, liberarsi del peso di un cognome sinonimo di libertà. E con David Camus, autore della saga del Roman de la Croix , pubblicata da Piemme, racconteremo la storia di un cognome, di due scrittori, di una famiglia.