Le macerie del muro di Berlino hanno rarefatto una cultura materiale e un immaginario sociale che si sono modellati nei 40 anni di esistenza della DDR. Si parla di un inventario di oggetti del quotidiano e prodotti immateriali sui quali si è tentato di costruire il KonsumKommunismus, il comunismo dei consumi di massa.
Quello del consumo è stato uno dei campi di battaglia della seconda metà del secolo breve. La competizione tra i blocchi si è giocata sulla produzione e diffusione di merci, materiali ed immateriali. Una battaglia che ha visto, nella Berlino divisa dal muro, la sua manifestazione principale. D'altra parte, il muro stesso fu il tentativo di arginare la continua penetrazione dello stile di vita decadente occidentale tra i cittadini mobilitati a costruire il socialismo… Quella del Realsocialismo tedesco era una società all’apparenza dominata in tutti i suoi aspetti dal dispositivo ideologico della SED, una popolazione rinchiusa in un confine simboleggiato, appunto, dal Muro.
Ma in realtà la frontiera era più porosa di quello che sembrava e la società del socialismo reale più dinamica e complessa di quanto si racconti.
(Real)Sozialistische Tanzmusik è la colonna sonora di una società e delle sue contraddizioni rimaste sommerse dal crollo del muro.
Scopri la serie