Trent’anni fa gli appassionati del rock piangevano la scomparsa di Freddie Mercury, cantante e leader dei Queen, portato via dall’AIDS all’età di 45 anni. Un musicista il cui contributo è ancora ben udibile, in particolar modo grazie ai dischi della band britannica, repertorio che il recente film Bohemian Rhapsody, con Rami Malek nei panni di Freddie, ha lustrato e consegnato alle giovani generazioni, a chi non c’era mentre si svolgeva la parabola dei Queen.
Freddie Mercury, però, non è stato solo doti canore difficilmente raggiungibili e feste eccessive, molto eccessive. È stato anche un modello di stile. Un look, il suo, che come vuole il manuale della brava rockstar è cambiato nel tempo ma che lo ha reso iconico, basti pensare al guardaroba dell’ultima fase della sua carriera, fatto di giacche di pelle, canottiere e pantaloni aderenti. Un primo esempio di stile “fluido”, come si dice oggi, cioè oscillante fra i generi, ereditato dagli idoli del pop contemporaneo, che ne hanno adottato il gusto per la provocazione. Da qui il titolo “Freddie vive”: uno come lui non può essere relegato a semplice ricordo.
Contributi di Angelica Arbasini e Andrea Rigazzi.
Freddie Mercury - Parte I
Rete Tre 24.11.2021, 09:00
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Freddie Mercury - Parte II
Rete Tre 24.11.2021, 09:00
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