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Gaza: quanto potrà andare avanti?

A due mesi dall’efferato attacco di Hamas, le vittime aumentano ogni giorno

  • Keystone
  • 06.12.2023
  • 31 min
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Siamo a quasi due mesi dal brutale attacco di Hamas che ha massacrato oltre 1’400 civili israeliani e ne ha sequestrati oltre 240, una parte dei quali nel frattempo rilasciati. Secondo le cifre palestinesi, la reazione militare di Tel Aviv ha invece portato finora a oltre sedicimila morti nella Striscia di Gaza, di cui il 70 per cento donne e bambini. Centinaia di migliaia i feriti e gli sfollati interni, in un territorio assediato – appunto - da due mesi. “Devastanti” le conseguenze umanitarie, ha denunciato anche l’ONU.

Dopo alcuni giorni di tregua, con lo scambio fra ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, venerdì i combattimenti, i bombardamenti, sono ripresi intensamente. Così com’è ripreso a salire il numero di morti. L’obiettivo dichiarato di Tel Aviv è annientare Hamas. Ma è un obiettivo raggiungibile? E a che prezzo? Sono domande che ci poniamo dal 7 ottobre, ma che vale la pensa continuare a porsi, visto che nulla sembra poter fermare il conflitto in corso e – di conseguenza – la morte di migliaia di civili

E nel frattempo, in questi due mesi, il sostegno e l’appoggio iniziali a Israele, da parte dell’opinione pubblica e - soprattutto – di diversi governi, sono diminuiti se non addirittura svaniti. Anzi: aumentano gli atti di antisemitismo, con gli ebrei che vengono aggrediti perché identificati come rappresentanti di Israele, quindi: quanto potrà continuare questa operazione militare israeliana?

Ne parliamo con:

Lorenzo Kamel, Professore di Storia contemporanea all’Università di Torino;

Anna Bagaini, Analista ISPI ed esperta di Medio Oriente;

Rav Haim Fabrizio Cipriani; Rabbino delle comunità ebraiche Etz Haim in Italia e Kehilat Kedem in Francia.

Modem, dal lunedì al venerdì, su RSI, Rete Uno e LA1 alle 08:30, in replica su Rete Due alle 18:30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app RSI e RSIPlay.

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