Un tema tornato di stretta attualità, ma che forse non ha mai smesso di far discutere: bisognerebbe concedere più vacanze agli apprendisti svizzeri, soprattutto ai giovanissimi che dalla scuola dell’obbligo vengono catapultati nel mondo del lavoro?
Se ne parla al Consiglio degli Stati, su spinta di una mozione, che chiede di portare da 5 a 6 le settimane di vacanza per gli apprendisti sotto i 20 anni. Ma una petizione all’indirizzo del Consiglio federale, corredata da oltre 176mila firme, di settimane di vacanza ne chiede fino a 8...
Un aumento delle vacanze che dovrebbe, agli occhi di chi difende questa proposta, anche garantire l’attrattività dell’apprendistato e rafforzare il sistema formativo duale. Non si può infatti dimenticare che se al liceo sono circa 13, per chi inizia un tirocinio si parla di 5!
Ma basta qualche settimana di vacanza in più per migliorare le condizioni di lavoro degli apprendisti? E una o più settimane di vacanze supplementari, quanto pesano sulle aziende che formano questi ragazzi? Riducendo il tempo di lavoro dei giovani in tirocinio, non si rischia di perdere per strada qualche azienda formatrice?
Ne discutiamo con:
Flavia Wasserfallen, consigliera agli Stati del Canton Berna per il partito socialista, autrice della mozione
Alex Farinelli, consigliere nazionale PLR e vicedirettore della Società svizzera impresari Costruttori sezione Ticino
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703681









