Dalla Bregaglia a Berna
“Sono fiera di rappresentare il Grigioni italiano”
Nuova edizione delle Voci del Grigioni italiano dedicata ad un incontro con Anna Giacometti, per ora ancora “solamente” Consigliera Nazionale eletta non avendo ancora prestato giuramento; lo farà lunedì 2 dicembre 2019 all’inizio della sessione d’inverno delle camere federali.
Il nome di Anna Giacometti era stato fatto solo dopo che il suo partito aveva già annunciato i primi tre pretendenti ad un posto al Nazionale ed esponenti liberali molto conosciuti. Una comunicazione di parte della lista principale obbligata visto che i tre sembra avessero lasciato intendere di volersi presentare anche in solitaria, senza l'appoggio diretto del partito.
Ciò detto, annunciata la candidatura a sorpresa di Anna Giacometti, è iniziata la campagna elettorale che -a detta di molti- non sembrava dovesse portare la sindaca ad ottenere il successo che ha ottenuto. Un successo ottenuto grazie a vari fattori. Per quanto riguarda quello geografico si nota il grande sostegno ottenuto nel Grigioni italiano, ma anche in Engadina dove ad esempio a St. Moritz ha addirittura superato il suo collega di partito, municipale in carica ed ex presidente dei Liberali e del Gran Consiglio Michael Pfäffli. L'aspetto forse più interessante è però che Anna Giacometti ha potuto godere di un forte sostegno dagli elettori che hanno votato senza la scheda senza intestazione di partito da cui è provenuto ben il 22% delle preferenze ottenute, ovvero 1507 voti sui 6932 totali, superando addirittura i voti di lista. A ciò si aggiungono i voti di chi ha scelto altre liste rispetto a quella principale Liberale. Tra i cinque candidati liberali la sindaca di Bregaglia ha ottenuto più voti da quasi tutti i Giovani -Borghesi democratici, popolari democratici, Verdi, Socialisti. Parecchi voti le sono poi arrivati da Borghesi democratici, Socialisti e Verdi.