Nella nostra collezione di vinili svizzeri, “We’re ok but we’re lost anyway” occupa un posto speciale, come tutti quei dischi e artisti del nostro paese che sono atipici.
È difficile definire l’Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp, un ensemble ginevrino che sta a metà strada tra la big band e l’attivismo, dove si balla sì, ma dove si accende anche il cervello e dove la musica è un veicolo super interessante per promuovere messaggi (nel caso del quinto album) anche ecologisti.
L’Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp nasce una quindicina d’anni fa nella testa di Vincent Bertholet, una figura importante nell’underground culturale romando. L’altro suo progetto più popolare è Hyperculte, già ospite di Confederation Music qualche anno fa.
Sandra Romano lo ha incontrato a Zurigo, assieme alla sua compagna musicale, la cellista Naomi Mabanda.
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