calcio svizzero

“La scuola svizzera per i portieri è una delle migliori al mondo”

Germano Vailati si è raccontato alla Domenica Sportiva

  • Oggi, 09:29
L'allenatore degli estremi difensori del Lugano

L'allenatore degli estremi difensori del Lugano

  • rsi.ch

Dalla scorsa estate Germano Vailati è tornato a casa, a Lugano, dopo una vita sportiva passata principalmente oltre Gottardo. Il 45enne ha infatti lasciato il Basilea dove aveva terminato la sua carriera da giocatore nel 2018 per poi intraprendere l’avventura come allenatore dei portieri nel settore giovanile e si è aggiunto allo staff di Mattia Croci-Torti con lo stesso ruolo. “Mi piace questo lavoro, quando il livello e la velocità si alzano mi diverto ancora di più”, ha spiegato l’ex Sion. Vailati ha poi proseguito raccontando i due attuali estremi difensori del Lugano: “Saipi è una persona solare e un portiere con grande potenziale. Von Ballmoos era stato messo da parte dall’YB ma ha continuato a lavorare duro ed è arrivato qui subito pronto”.

È bello tornare su questo lago, ho tanti bei ricordi tra la pesca e il tempo passato con gli amici

Il ticinese ha poi spiegato cosa porta in questo ruolo: “Cerco di mettere a disposizione dei miei portieri la mia esperienza. Il mio compito è metterli nelle migliori condizioni per fare delle performance di alto livello”. Vailati ha anche detto la sua riguardo l’alto livello raggiunto da diversi portieri elvetici. “Negli ultimi anni c’è stata grande evoluzione nei metodi di allenamento. La scuola svizzera è tra le migliori al mondo e gran parte del merito va a Foletti”, ha detto il 45enne cresciuto nel settore giovanile del Lugano.

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05:28

Il servizio su Germano Vailati (La Domenica Sportiva 09.11.2025)

RSI Sport 09.11.2025, 17:37

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