“Siamo più forti di quello che stiamo facendo vedere davanti”

Sono due squadre ancor più desiderose di vittoria del solito quelle che si troveranno di fronte domenica pomeriggio alla Tuilière: il Lugano perché ha conquistato un solo punto nelle due sfide casalinghe con San Gallo e Sion, il Losanna perché è stato eliminato dall’Yverdon negli ottavi di finale di Coppa Svizzera. “I nostri avversari saranno affamati - ha sottolineato Mattia Croci-Torti in conferenza stampa - ma anche innervositi dal fatto di essere stati estromessi da una formazione di categoria inferiore. Noi ci siamo già passati, sappiamo quello che si prova, quindi dovremo essere bravi a inserirci in una partita fatta anche di emozioni e a provare ad approfittare del loro molto probabile nervosismo”.

“Questa settimana abbiamo lavorato un po’ di più sull’occupazione del box - ha rivelato il mister bianconero - dobbiamo riuscire a entrare con più uomini in area di rigore, perché tante volte è questo che fa la differenza. Dunque abbiamo cercato di consapevolizzare di più, anche tramite video, i nostri esterni a rimanere più dentro, così come i nostri centrocampisti a inserirsi di più e ad avere più qualità quando cerchiamo di fare l’ultimo passaggio. Tante volte è un lavoro anche di consapevolezza mentale sapere che siamo più forti di quello che stiamo facendo vedere davanti. E questa è una questione soprattutto mia, perché sono convinto che i miei ragazzi hanno questa qualità che, come ho detto prima, sta uscendo forse un po’ troppo poco. Dunque bisogna continuare a spingere e continuare a dare fiducia, perché so che possiamo trovare la via del gol in molte più situazioni di quelle in cui la troviamo attualmente”.

Sollecitato su un possibile interessamento del Napoli nei suoi confronti, voci iniziate a girare ieri in Italia, Mattia Zanotti si è dal canto suo detto sorpreso. “Me l’hanno detto prima - ha raccontato il 22enne - non lo sapevo neanche, è una notizia che avrei anche potuto scoprire qui ora, quindi no, non ho discusso con nessuno. Del mercato non mi piace parlare e non lo farò mai più, credo, perché è una cosa che mi ha occupato troppo la testa. Ora penso solo al Lugano e a vincere la prossima partita”.