“Vorrei diventare più decisivo con gol e assist”

Il Lugano che affronta lo Celje nel ritorno del terzo turno di Conference League potrebbe preservare alcuni dei suoi uomini migliori, puntando su coloro che scalpitano per mettersi in mostra. Tutto ancora da scoprire, in questo senso, è Elias Pihlström, classe 2006 svedese prelevato dal Degerfors. “Sono un giocatore tecnico, mi piacere avere la palla il più possibile ed essere creativo in fase offensiva - ha spiegato il diretto interessato - È la prima volta che lascio la Svezia, dunque cercherò di sfruttare al meglio questa esperienza per crescere in ogni aspetto del mio gioco. Il mio obiettivo è quello di diventare sempre più decisivo in termini di reti e assist”.

E in un contesto in cui il Lugano non ha più nulla da perdere, come quello di questa sera, il 18enne potrebbe trovare una maglia da titolare. La prima, forse, di una lunga serie, visto il quinquennale sottoscritto con la società bianconera a fine luglio. “Certo, ci siamo messi in una brutta situazione all’andata, ma ora non ci resta che giocare e dare il meglio di noi stessi”. La mente libera, dunque, potrebbe essere un fattore. Ancora Pihlström: “Certo, sarà difficilissimo, ma non possiamo scendere in campo pensando che la rimonta sia impossibile”.