Il Liverpool spinge ma vince solamente all’ultimo respiro

Il Liverpool ha inaugurato la sua Champions con una vittoria all’ultimo respiro per 3-2 sull’Atletico Madrid. Ad Anfield i Reds, che i computer indicano come principali favoriti, sono partiti fortissimo andando sul 2-0 già nei primi 6’ con le reti di Robertson e Salah. Dal canto loro i Colchoneros, senza Alvarez che dopo 334 partite in carriera ha alzato per la prima volta bandiera bianca per infortunio, hanno necessitato qualche minuto per riprendersi ma nei recuperi del primo tempo hanno poi accorciato con Llorente. La squadra di Simeone ha avuto il merito di crederci e nel finale ha trovato il pareggio ancora con Llorente, ma la gioia è stata di breve durata, visto che al 92’ Van Dijk ha siglato il gol-partita con un’incornata da calcio d’angolo.

Discorso simile anche per il Bayern, che però si è dimostrato più concreto e si è imposto con un autorevole 3-1. Fra il 20’ e il 27’ i bavaresi si sono portati in doppio vantaggio con l’autorete di Chalobah e il rigore trasformato dal solito Kane. Poco dopo, però, i campioni del mondo in carica hanno risposto con Palmer, abile a calciare di prima il suggerimento di Malo Gusto. Nella ripresa i tedeschi hanno continuato a spingere e hanno chiuso già al 63’ i conti ancora con Kane, regalando così il 100o successo in Champions al portiere Neuer. I londinesi hanno infine provato ad abbellire il risultato, ma il nuovo punto di Palmer è stato annullato per fuorigioco.