I recenti Mondiali del Sudafrica e del Brasile hanno messo in luce uno dei problemi che queste manifestzioni hanno, ovvero quello di creare strutture molto costose che alla fine si riducono ad essere delle cattedrali nel deserto. Alla Coppa del Mondo del 2022 prevista in Qatar si assisterà però ad una novità in questo senso. Lo stadio Ras Abu Aboud - disegnato da Fenwick Iribarren Architects - sarà infatti costituito esteriormente da container di trasporto, capaci di ospitare posti a sedere, negozi e servizi igenici, che possono essere comodamente smontati e rimontati.
Lo stadio da 40'000 posti sarà quindi un vero e proprio modello di sostenibilità, dato che potrebbe essere smantellato una volta terminata il torneo ed essere ricostruito interamente in qualsiasi altro posto o addirittura in più posti in caso di eventi minori che necessitano capienze più ridotte.