Papadopoulos è l’ultimo ad arrendersi

Osigwe 4: alla seconda consecutiva da titolare fa tutto bene fino al quarto gol, che è tutto suo per quanto ininfluente.

Papadopoulos 4: al solito generosissimo, è l’ultimo ad arrendersi ma è troppo solo…

Hajdari 2: come gli errori decisivi che danno il la alla sconfitta. Ormai completamente in tilt, scellerata soprattutto l’uscita di zona che porta al 2-1.

El Wafi 3.5: si fa sorprendere dall’accelerazione di Tsunemoto da cui prende avvio l’azione dell’1-0. Cerca poi di tenere la zona ma non dà mai grande sicurezza.

Zanotti 3.5: suo lo spunto da cui arriva l’unico gol, ma rimane figlio unico in un’altra serata soprattutto di sofferenza. E condita da un giallo che gli costa la squalifica.

Doumbia 3.5: una bella giocata subito a liberare Bottani, un paio di recuperi ma troppa poca intraprendenza e ancor meno dinamismo.

Grgic 3: tocca pochissimi palloni.

Cimignani 3: timidissimo, quasi in esilio largo sulla sinistra. Non gli riesce mai un guizzo o un affondo.

Bislimi 3: è l’emblema del disastro bianconero. Lento, malinconico, come zavorrato nella testa e nelle gambe.

Bottani 3.5: tra i pochi che perlomeno si “sbatte” correndo un po’ qua e un po’ là. Con poco costrutto invero e l’unica palla buona la spara in curva.

Vladi 3: indolente, macchinoso, svogliato. Aggiungere altro non serve.

Valenzuela 3: ormai svuotato.

Aliseda 4: due fiammate alla vecchia maniera ad alimentare i rimpianti di quel che sarebbe potuto essere ma non è stato.

Mahou 3: non ne azzecca una…

Koutsias 3.5: anche un po’ sfortunato, resta il fatto che il feeling col gol non c’è più.

Macek: non giudicabile

Croci-Torti 3: il suo Lugano non esiste più. Nonostante le provi tutte l’encefalogramma è piatto.