La Svizzera è ancora una volta in finale ai Campionati del Mondo. Con una prova maiuscola la Nazionale rossocrociata ha distrutto al penultimo atto del torneo iridato la sorprendente Danimarca per 7-0 e torna così a giocarsi l’oro ad appena un anno di distanza, cosa mai successa prima. L’accesso alla finale, che li vedrà sfidare gli Stati Uniti, è avvenuto forse contro un avversario non di gran livello (che aveva comunque eliminato il Canada), ma è soprattutto il modo con cui Fora e compagni hanno vinto a impressionare: concentrati per tutti i 60’, fisicamente preparati e sempre affamati. Qualunque sarà l’esito del match ultimo, è innegabile che la Svizzera meriti di esserci.
Con Fischer che ha confermato la formazione capace di strapazzare l’Austria, ad eccezione di Bächler 13o attaccante al posto di Hofmann, i rossocrociati sono partiti meglio creandosi un paio di occasioni con Meier e soprattutto con un tocco di Moy finito di poco a lato. Col passare dei minuti i danesi sono cresciuti e hanno costretto Genoni a qualche intervento, ma nel momento di massima pressione avversaria è arrivato il primo gol del torneo di Niederreiter, che con una deviazione di pattino (riguardata a lungo dagli arbitri) su passaggio di Moser ha sbloccato il punteggio. Forti del vantaggio gli elvetici hanno continuato a spingere e in pochi minuti hanno trovato altre due reti, firmate Jäger (con tocco decisivo del difensore Lauridsen) e ancora El Nino in powerplay, che hanno indirizzato l’incontro su binari ideali.
Senza alcuna intenzione di abbassare la guardia, la Svizzera ha aperto il secondo tempo con una ghiotta chance per Ambühl, ipnotizzato da Dichow. Poi forse la troppa foga elvetica ha rischiato di rimettere in carreggiata la squadra di Gath con un pericoloso 5 contro 3 per 1’25” (fuori Malgin e Bertschy), superato però brillantemente. Di nuovo in parità numerica la squadra di Fischer ha subito ripreso in mano il gioco ed è andata più volte vicino al poker, giunto meritatamente agli sgoccioli del periodo centrale con una bella giocata di Malgin (pure al primo gol). Con quattro gol di vantaggio si sarebbe potuto pensare a un rilassamento elvetico, invece Glauser e soci hanno attaccato anche nell’ultimo periodo e hanno arrotondato il punteggio con Schmid, Riat e Moy. Un successo ampio e meritato per i rossocrociati, ma ora è già tempo di pensare agli Stati Uniti.

Mondiali, le reti di Svizzera-Danimarca (24.05.2025)
RSI Sport 24.05.2025, 18:40

Mondiali, il servizio su Svizzera-Danimarca (24.05.2025)
RSI Sport 24.05.2025, 21:34
Mondiali, l'intervista a Patrick Fischer (24.05.2025)
RSI Sport 24.05.2025, 21:28
Mondiali, l'intervista a Tyler Moy (24.05.2025)
RSI Sport 24.05.2025, 21:19
Mondiali, l'intervista a Nino Niederreiter (24.05.2025)
RSI Sport 24.05.2025, 21:23
Mondiali, le pagelle di Giampaolo Giannoni e Roman Botta dopo Svizzera-Danimarca (24.05.2025)
RSI Sport 24.05.2025, 21:20
Legato a LA2 Sport Live del 24.05.2025, 18h20