Fazzini ispira la prima vittoria stagionale del Lugano

La quinta è quella buona. Di fronte all’Ajoie fanalino di coda il Lugano è riuscito finalmente a ottenere la prima vittoria stagionale e la posta piena. Il 2-0 conseguito tra le mura amiche smuove infine la classifica e si spera serva pure a sbloccare definitivamente la formazione bianconera, la quale anche stasera ha però mostrato assai poca concretezza sottoporta, eccezion fatta per il grande protagonista Fazzini.

Alla Cornèr Arena Mitell ha voluto dare fiducia a Lee, promuovendolo in linea con Perlini e Sgarbossa (e muovendo Fazzini in seconda e Cormier come 13o), mentre in porta ha confermato Schlegel. L’inizio di match è stato piuttosto fiacco, con i sottocenerini che a poco a poco hanno preso in mano le operazioni, anche se delle vere occasioni si sono viste solo con un contropiede non concretizzato da Bertaggia e con una traversa colpita da Perlini al termine di un’iniziativa personale.

Più ficcante l’inizio dei bianconeri nel secondo periodo, anche grazie al primo powerplay che ha portato a parecchie conclusioni (altro legno colpito da Fazzini), ma senza gol. Dopo due chance sprecate con Alatalo e Carrick è però finalmente arrivata l’agognata rete del vantaggio proprio con il già citato numero 17, servito da un Sanford particolarmente ispirato. Poi ancora pali, col terzo dei padroni di casa centrato da Aleksi Peltonen e due degli ospiti con Wick a cavallo dell’ultima pausa che hanno ridestato un po’ i giurassiani. Il piccolo risveglio ospite è però stato subito smorzato ancora da Fazzini, che al termine di una triangolazione con Canonica ha trovato l’importante 2-0 che ha in pratica messo fine alla contesa (e con il ticinese a un nulla dalla tripletta, fermato da un altro palo a porta vuota).

Legato a Sport e Musica 19.09.2025