Hockey

Il derby ricarica di nuovo il Lugano

L'Ambrì incassa una seconda sconfitta consecutiva alla Gottardo Arena

  • 28 settembre 2022, 00:10
  • 23 giugno 2023, 23:52
Ambrì - Lugano

Tutta la gioia di Andersson

  • freshfocus

1 - 4

0-1

0-2

1-1

Ambrì Piotta

Lugano

  • 52'

    Bürgler(PP)

  • 15'

    Granlund(SH)

  • 23'

    Thürkauf(PP)

  • 27'

    Andersson

  • 58'

    Thürkauf(EN)

di Luca Steens

Ancora una volta il derby ha confermato di essere un universo dove tutto può succedere, indipendentemente da come le due ticinesi si presentano all'appuntamento. E così alla Gottardo Arena l'ha spuntata con un chiaro 4-1 il Lugano reduce da tre sconfitte consecutive, infliggendo all'Ambrì il secondo ko di fila tra le mura amiche dopo un inizio di campionato convincente. E dopo aver vinto le ultime due stagioni di scontri cantonali per 6 a 0 e 5 a 1, i bianconeri sono già partiti bene anche in questa contro i biancoblù, rifacendosi un morale e spazzando via le voci di crisi, almeno per il momento.

La partita, con due assenti per parte (Heed e Isacco Dotti per i padroni di casa e la coppia Kaski-Morini per gli ospiti), ha vissuto più su fiammate da una parte e dall'altra che su ritmi costantemente alti, trovati da entrambe le parti solo negli ultimi 20' a giochi ormai fatti. Gli uomini di Cereda hanno timidamente preso in mano il gioco inizialmente, ma sono sembrati avere il "braccino" e di sentire parecchio l'incontro. A testimonianza di ciò le trame meno fluide rispetto alle precedenti uscite e un powerplay che non ha saputo girare. La squadra di McSorley ha invece ancora una volta messo in mostra un boxplay ermetico (quella di Bürgler è solo la prima rete incassata da inizio campionato) e trovato quelle reti che sono mancate nelle prime quattro uscite, sfruttando ogni occasione avuta.

Dopo l'ingaggio di inizio effettuato da McCourt e un'incursione di Connolly per il Lugano, l'Ambrì ha avuto diverse occasioni con Hofer, Pestoni, Grassi e McMillan (palo), con Koskinen che ha tenuto in piedi i suoi. Ma alla seconda superiorità numerica, i leventinesi dopo una giocata sbagliata di Shore hanno concesso la rete a Granlund, che ha infilato il connazionale Juvonen tra i gambali. Un colpo quello subito al 14'50" che i biancoblù sono sembrati digerire nella pausa. Ma i bianconeri, ritrovato il powerplay, hanno allungato con Thürkauf in 5 contro 4 al 22'50" dopo una bella triangolazione. Ferito, l'Ambrì si è gettato in avanti in particolare con la linea dei cechi. Il Lugano però ha retto e 3'35" dopo ha dato la mazzata definitiva a Grassi e compagni, con Andersson che ha avuto tutto il tempo per infilare dopo una paratona di Juvonen su Fazzini. In pratica la partita si è chiusa lì, perché Arcobello e soci hanno poi controllato la seconda metà di incontro, nonostante la rete di Bürgler poi pareggiata a porta vuota da Thürkauf (doppietta) e la scazzottata finale.

Legato a Rete Uno Sport 27.09.2022, 24h00


NL, l'intervista a Chris McSorley (A Tutto Hockey 28.09.2022)

RSI Hockey 28.09.2022, 02:17

NL, l'intervista a Luca Cereda (A Tutto Hockey 28.09.2022)

RSI Hockey 28.09.2022, 02:19

NL, l'intervista a Daniele Grassi ed Elia Riva (Info Notte Sport 27.09.2022)

RSI Hockey 28.09.2022, 01:34

Il servizio con Elia Riva e Daniele Grassi (Rete Uno Sport 28.09.2022, 07h15)

RSI Hockey 28.09.2022, 10:26

Il commento di Omar Gargantini (Radiogiornale 28.09.2022, 09h00)

RSI Hockey 28.09.2022, 10:27

Il servizio con Chris McSorley e Luca Cereda (Rete Uno Sport 28.09.2022, 12h50)

RSI Hockey 28.09.2022, 15:05

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