L’occasione era ghiottissima, ma l’Ambrì non l’ha sfruttata. Vincendo in casa del Kloten penultimo in classifica, e in serie negativa da quattro partite, i biancoblù sarebbero saliti al nono posto in classifica e avrebbero passato la seconda pausa per la Nazionale in zona play-in. I ticinesi, nonostante la posta in palio, hanno però offerto una prova macchinosa e poco lucida e sono stati sconfitti 2-1 da una compagine zurighese che non ha certamente incantato, ma che ha fatto comunque quel che è bastato per portare a casa i tre punti. E quello odierno è un ko pesante per l’HCAP, rimasto all’11o posto in classifica a -2 dal Langnau 9o e a -1 dal Bienne 10o, ma ora a rischio sorpasso da parte del Berna e con solo 3 lunghezze di margine sullo stesso Kloten.
Per la sfida della Swiss Arena Landry ha recuperato Heim, assente da cinque partite per un infortunio alla parte alta del corpo e schierato come 13o attaccante al posto di Kostner, ma per il resto ha dato fiducia alla formazione che ha battuto dapprima il Bienne e poi il Ginevra. L’inizio del confronto è stato molto equilibrato, con un paio di occasioni non sfruttate per parte, ma poi è stato il Kloten a prendere il sopravvento e a passare in vantaggio con un tiro di Morley al 12’47” sul quale Philip Wüthrich, forse coperto, si è mosso in ritardo. Kloten che è poi stato salvato dal palo su una conclusione di DiDomenico con l’HCAP in superiorità numerica.
Se l’atteggiamento e il rendimento dei biancoblù nel primo tempo non sono stati quelli attesi, le cose non sono particolarmente migliorate nel secondo. Un po’ frenetico, l’Ambrì ha continuato a pasticciare troppo, come quando ha avuto a disposizione due superiorità numeriche consecutive, ma a metà della seconda si è fatto penalizzare per un cambio scorretto. Così, nei secondi 20’ di gioco i padroni di casa non hanno praticamente mai corso particolari rischi. Archiviato un periodo centrale senza reti né emozioni, la situazione per i biancoblù è precipitata al 45’56”, quando Simic ha raddoppiato per il Kloten. Gol che, di fatto, ha chiuso il match, perché l’unica rete ospite, firmata da DiDomenico con l’Ambrì in 6 contro 4 a 59” dalla sirena finale, è giunta davvero troppo tardi.
NL, l’intervista a Zaccheo Dotti (07.12.2025)
RSI Sport 07.12.2025, 16:36
Legato a Sport e Musica del 07.12.2025

















