di Omar Bergomi
Dopo un lungo periodo di stop, il Lugano è finalmente pronto a tornare a giocare. Era il 28 di novembre e i bianconeri si erano dovuti inchinare per 5-1 allo Zurigo, da lì in poi sono arrivati una serie di quarantene e rinvii che li hanno tenuti per tre settimane lontano dal ghiaccio, "bloccando" di fatto la loro stagione. Ora che è giunto il semaforo verde la voglia di riprendere è ovviamente tanta, anche se la condizione fisica probabilmente non è ancora al 100%.
In pista alla Cornèr Arena in vista della delicata trasferta di Bienne erano diversi i giocatori assenti: oltre al lungodegente Zurkirchen mancava anche Sannitz (vittima di una discata in un precedente allenamento costatagli ben 40 punti di sutura), mentre Suri, Loeffel e Antonietti a causa di scorie legate al coronavirus non hanno ottenuto l'ok dei medici per allenarsi a pieno regime. Con gli uomini contati, Pelletier è così costretto a rivedere la formazione e alla Tissot Arena farà dunque il suo esordio il giovane Ugazzi: "Ci sarà spazio per lui, sono contento che potrà debuttare in National League".
Vogliamo andare a Bienne senza alcun timore
Serge Pelletier
Con un calendario che li vedrà affrontare Bienne e Zugo in trasferta e poi l'Ambrì in casa nello spazio di sei giorni, i sottocenerini dovranno da subito farsi trovare pronti: "Vogliamo ritrovare il più presto possibile il nostro ritmo partita. Mi piacerebbe vedere i giocatori partire subito aggressivi e riprendere l'identità che avevamo messo in pista durante le prime dieci partite".
I terzetti d'attacco: Bürgler, Arcobello, Fazzini; Bertaggia, Kurashev, Boedker; Morini, Lajunen, Walker; Lammer, Herburger, Romanenghi; Traber; (Suri).
Le coppie di difesa: Heed, Riva; Chiesa, Wellinger; Nodari, Wolf; Näser, Ugazzi; (Loeffel, Antonietti).
NL, esercizio di tiro per il Lugano (17.12.2020)
RSI Hockey 17.12.2020, 13:59