L’Ambrì passerà almeno le prossime ventiquattro ore in zona play-in. Grazie al 5-2 con cui hanno battuto il Ginevra nell’unico match di serata, i biancoblù hanno raggiunto quota 37 punti, superando in un sol colpo Langnau e Bienne (ora entrambe a -1) ed issandosi al nono posto. Alla Gottardo Arena la squadra di Peltonen si è rivelata un’avversaria congeniale alla truppa di Landry che, con il 3-0 maturato nei primi 20’, si è esibita nel secondo miglior primo tempo da inizio stagione dopo il 5-1 rifilato al... Ginevra il 24 ottobre. Allora c’era il presunto vantaggio dato dal ritardo del bus ginevrino, stasera i leventinesi hanno aggredito la partita con ordine e intensità, sorretti anche da una grande prestazione del confermato Wüthrich tra i pali (38 parate su 40 tiri ricevuti, 95%).
Con l’inserimento di Isacco Dotti al posto di Terraneo come unica variazione rispetto alla formazione vincente sabato ai rigori sul Bienne - quindi con Cajkovsky di nuovo in sovrannumero - l’Ambrì ci ha messo appena 1’29” a incanalare la sfida sui binari giusti, grazie al proprio casco giallo Joly, libero di colpire nello slot. Nel surreale silenzio della Gottardo Arena, causato da una protesta della Curva Sud nei confronti della dirigenza, il gioco dinamico della squadra di casa ha prodotto velocemente anche il raddoppio di Virtanen al 6’05” e poi il 3-0 di Müller al 17’21” dopo un primo powerplay che, come spesso in stagione, ha prestato il fianco ad alcune ripartenze pericolose che hanno impegnato seriamente Wüthrich.
Nel periodo centrale Grassi e compagni hanno mostrato una certa maturità nel tenere lontani i ginevrini - anche nelle due occasioni in boxplay - cercando di colpire con precise e ficcanti azioni in velocità. E a 2’30” dalla seconda sirena avrebbero anche trovato il punto del 4-0 con De Luca, da dietro la gabbia, se l’italiano non avesse alzato oltremisura il proprio bastone. In una serata tutto sommato tranquilla, la sicurezza nei propri mezzi della compagine biancoblù ha vacillato solo in avvio di terzo tempo, quando il Ginevra ha trovato nel giro di 42” due reti che sembravano indirizzare la sfida in tutt’altra direzione. Al 40’26” Puljujarvi, con Virtanen appena rientrato dalla panchina dei penalizzati, e al 41’08” Miranda hanno fatto rientrare in partita il Servette, prontamente respinto 40” più tardi dal terzo gol stagionale di Tierney dopo un’ottima combinazione tra DiDomenico e Zwerger. Nel finale, dopo una rete per parte visionata e non convalidata alla video review, Landry ha certificato con ampio anticipo la vittoria biancoblù con il sigillo a porta vuota arrivato al 57’09”.

A tutto hockey
A tutto Hockey 04.12.2025, 23:00

NL, l’intervista a Daniele Grassi (04.12.2025)
RSI Sport 04.12.2025, 22:26
Legato a Sport e Musica 04.12.205






