La parola 'nostalgia' sembrerebbe impronunciabile in un mondo che si vuole proteso al futuro e portato in ogni campo a una ricerca esasperata della innovazione. Leggendo fra le pagine dei classici (da Kant e Rousseau a Starobinski e Jenkélévitch), un poeta che è anche un grande studioso di Leopardi, Antonio Prete, invece la connette ad una necessaria malinconia e cioè alla esigenza di preservare quanto di positivo è trascorso e merita di tornare al presente. Nostalgia: Storia di un sentimento è edito da Raffaello Cortina.
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Antonio Prete
Nostalgia: Storia di un sentimento
- LETTERATURA
La recensione di Massimo Raffaeli
RSI Play Top 14.09.2018, 13:31