Per preparare il “capuliatu”:
Tuffare i pomodori secchi in acqua bollente per 20 secondi, giusto per togliere l’eccesso di sale.
Asciugarli con un canovaccio ben pulito e non lavato con detersivi profumati.
Mettere i pomodori secchi in un mixer, aggiungere abbondante basilico fresco, precedentemente ben lavato e asciugato, olio quanto basta, aglio e peperoncino solo in base ai propri gusti, e frullare il tutto per bene fino a ottenere una consistenza granulosa. Se si desidera un capuliato più fine, tritare ancora un po’.
Conservare in vasetti ermetici di vetro, pressando bene il composto, e coprendolo fino all’orlo con olio extravergine di oliva e conservare in frigorifero.
Per preparare le tagliatelle:
Unire in una planetaria o in una ciotola capiente farina, sale, acqua e olio. Impastare a velocità ridotta, oppure se preparato a mano, mescolare dapprima l’impasto con un cucchiaio o con le mani, e poi impastare fino a ottenere un panetto liscio dalla consistenza piuttosto morbida.
Avvolgerlo nella pellicola e farlo riposare circa 30 minuti.
Trascorso questo tempo, stendere la sfoglia piuttosto finemente e ricavare una sorta di tagliatella.
Per preparare il condimento alla siciliana:
In una padella antiaderente aggiungere un filo abbondante di olio extravergine di oliva, peperoncino e aglio in base ai gusti, il capuliatu, i capperi e le olive precedentemente sciacquati e tagliuzzati finemente al coltello.
Lasciare cuocere il tutto a fiamma piuttosto viva per qualche minuto, quindi aggiungere abbondante prezzemolo fresco tritato. Non serve aggiungere sale.
In una padella antiaderente ben calda, tostare per circa 1 minuto il pangrattato con un filo di olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. Tenere da parte.
Per comporre il piatto:
Una volta cotte e scolate le tagliatelle, passarle in padella con il condimento alla siciliana e servire spolverando con il pangrattato tostato.