Per preparare la zuppetta di fagioli cannellini: lasciare in ammollo in acqua fredda per una notte i fagioli cannellini. In una pentola scaldare un goccio di olio extravergine di oliva e farvi sudare per qualche istante le verdure tritate e la pancetta. Aggiungere quindi i cannellini scolati dall’acqua di ammollo, bagnare con acqua nuova e aggiungere la cipolla sbucciata nella quale sono stati infilati i chiodi di garofano e foglie di alloro. Far cuocere il tutto per circa 1 ora abbondante, fino a ottenere un fagiolo morbido ma non sfatto. A cottura ultimata, togliere circa ⅓ dei fagioli e tenerli da parte interi. Eliminare la cipolla picchiettata dai restanti fagioli e mixarli con il liquido di cottura fine a ottenere una crema liscia. Riprendere i fagioli lasciati interi e incorporarli alla crema. Finire di gusto.
In un pentolino far soffriggere 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva con 1 spicchio di aglio in camicia, qualche foglia di salvia e 1 rametto di rosmarino per circa 30 secondi, quindi filtrare l’olio direttamente nella zuppa e mescolare.
Per preparare la lingua di vitello bollita: riempire una pentola capiente con dell’acqua fredda, aggiungere un po’ di sale grosso, gli aromi e le verdure tagliate grossolanamente, portare a ebollizione e immergervi la lingua di vitello. Cuocere a fuoco lento per 1 ora e 30 minuti, quando la lingua dovrà risultare tenera e “scappare” dal forchettone. Lasciare raffreddare nel liquido di cottura. Una volta fredda, pelare la lingua e tagliarla a cubi di 2 cm circa, quindi rosolarla velocemente in una padella ben calda con un filo di olio extravergine di oliva, fino a rendere i cubi di lingua belli croccanti.
Per preparare i crostini di pane e scampo marinato: privare gli scampi dal carapace, togliere l’intestino e marinarli con un filo di olio extravergine di oliva, qualche goccia di succo di limone, fleur de sel e pepe macinato fresco. Tagliare ogni fetta di pane da toast in 2 pezzi eliminando un po’ di crosta, adagiarle in una placca rivestita di carta da forno e condire con un po’ di olio extravergine di oliva, rosmarino tritato e un paio di gocce di olio all’aglio preparato per la zuppa e tostare il pane in forno fino a doratura. Adagiare 1 coda di scampo marinato su ogni pezzetto di pane.
Per preparare il cavolo nero in tempura: lavare le foglie di cavolo nero e sbollentarlo velocemente in acqua salata per 1 minuto scarso, quindi raffreddare immediatamente in acqua e ghiaccio. Scolare le foglie e asciugarle accuratamente con della carta da cucina. Preparare la pastella per tempura con l’apposita farina, acqua gasata fredda (eventualmente anche un cubetto di ghiaccio) e mischiare con una frusta fino a ottenere una massa liscia e non troppo densa. Immergervi le foglie che non dovranno essere troppo cariche di pastella e friggerle in abbondante olio di arachidi a temperatura di 180-190°C fino a dorarli leggermente. Scolare su carta da cucina.
Per comporre il piatto: servire la zuppetta di fagioli in un piatto fondo, adagiarvi i cubi di lingua, il cavolo nero croccante e, a lato, appoggiare il crostino con lo scampo marinato. Guarnire con germogli, pepe della Vallemaggia e un filo di olio extravergine di oliva.
antipasti
"Ribollita" deluxe
Ricetta per
4 Persone
Senza lattosio
40 minTempo di preparazione
14 hTempo totale
SempliceDifficoltà
Ingredienti
600 grFagioli cannellini
1 Cipolla piccola
q.b.Aromi (foglia alloro, chiodi di garofano)
50 grPancetta affumicata
q.b.Acqua o brodo di pollo
100 grSedano, carote e porro tritati
q.b.Sale
q.b.Pepe
q.b.Olio extravergine di oliva (evo)
q.b.Aglio
q.b.Salvia
q.b.Rosmarino
1 Lingua di vitello
q.b.Acqua
150 grVerdure tagliate grossolane (carote, sedano, porro, cipolla)
q.b.Aromi (foglia di alloro, chiodi di garofano, bacche ginepro)
q.b.Sale grosso
q.b.Pepe
q.b.Olio extravergine di oliva (evo)
200 grCode di scampi sgusciati
2 Fette di pane da toast
q.b.Olio all'aglio
q.b.Rosmarino
1⁄2Limone
q.b.Olio extravergine di oliva (evo)
q.b.Fleur de sel
q.b.Pepe
70 grFoglie di cavolo nero
2 cucchiaiFarina per tempura (o farina bianca)
q.b.Acqua gassata fredda
q.b.Germogli vari
q.b.Pepe della vallemaggia
Di: Egon Bajardi