A sorpresa vince "Green Book"

Colpo di scena agli Oscar: Green Book, che si è aggiudicato il premio anche per la sceneggiatura originale e per l'attore non protagonista, ha vinto la statuetta per il miglior film pur non essendo il favorito numero uno. La storia di un'amicizia fra un afroamericano e un italoamericano in qualche modo era in linea con il mood della serata, con discorsi tutti all'insegna della fratellanza fra gente diversa ma uguale.

"Amore uno per l'altro a dispetto delle differenze" - è questo il messaggio del film secondo il regista Peter Farrelly - "Il film non sarebbe stato lo stesso senza Viggo Mortensen e Mahershala Ali", il quale poi ha ringraziato la sorella "mancata prima di iniziare le riprese, ma sempre al mio fianco".

Le altre principali statuette del cinema sono andate, per la miglior regia ad Alfonso Cuarón per Roma; miglior attrice protagonista a Olivia Colman in La favorita di Yorgos Lanthimos; miglior attore protagonista a Rami Malek in Bohemian Rhapsody di Bryan Singer.

Tra gli altri premi: Oscar per la migliore attrice non protagonista a Regina King per Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins, Lady Gaga ha invece vinto per la miglior canzone con Shallow, da A Star is Born, e ha ringraziato la sorella, la famiglia e Bradley Cooper. La statuetta per la miglior sceneggiatura non originale è andata a Charlie Wachtel, David Rabinowitz, Kevin Willmott e Spike Lee per BlackKklansman.