Speak in tongues, del collettivo italiano ZAPRUDERfilmmakersgroup, ha vinto il concorso internazionale della 17esima edizione del festival del film e del video sperimentale Videoex che si è conclusa domenica a Zurigo. Il premio svizzero è stato assegnato a Paradies, del regista basilese Max Philipp Schmid.
“Una monumentale riflessione sul reale e l'irreale, sull'originale e la copia e sulla comunicazione persistente fra presente e passato»: così la giuria internazionale descrive l'opera di David Zamagni e Nadia Ranocchi, alias ZAPRUDERfilmakersgroup. Speak in tongues è una raccolta di immagini e suoni con quale simbolo la figura mitologica della Sfinge, la figura mitologica simbolo del progetto, monumento all’enigma, scultura impassibile e solenne che, da tempo immemore, custodisce il sapere dell’uomo.
Il festival Videoex - l'unico in Svizzera dedicato al cinema «non narrativo» - ha attirato più di 3’000 spettatori, hanno reso noto gli organizzatori. Dal 23 al 31 maggio sono stati proiettati in una sala allestita negli spazi del vecchio arsenale una quarantina di programmi comprendenti più di 150 lavori. Paese ospite della rassegna 2015 era il Portogallo.
Diem/ATS