Approfittando della sua esibizione lunedì all’Auditorium RSI a Lugano, con i Sulutumana che hanno curato le parti musicali dei suo testi, Andrea Vitali si è soffermato sulla sua produzione romanzesca e sui suoi forti legami con il territorio lecchese.
“I grandi narratori del passato dicevano di parlare di ciò che conosci per raccontare al mondo”, è la lezione assimilata e, a sua volta, veicolata dallo scrittore lombardo. Per questo Vitali ci racconta dei suoi ricordi d’infanzia in riva al lago di Como e dell’attività di medico condotto nella natia Bellano, fonte inesauribile di numerosi spunti di vita comune inseriti nei suoi romanzi.
Il romanziere infine ci ha svelato il suo menù di Natale, la gallina lessa con ripieno. “È un alimento che per me ha una funzione catartica e mistica. È inoltre la ricetta che ho adorato di più nella mia infanzia e che mi piace ritrovare nelle occasioni speciali”, dice con un certo orgoglio, precisando che si tratterà di una gallina rigorosamente “nostrana”. (L’intervista integrale sarà prossimamente disponibile su tvsvizzera.it)
Leonardo Spagnoli