Per raccontare il ruolo cruciale della Turchia nel raggiungimento del cessate il fuoco a Gaza, nel processo di avvicinamento ad una soluzione del conflitto in corso tra lo Stato di Israele e il Movimento Islamico Hamas ed, infine, nella definizione del futuro della Palestina, ho intervistato l’accademica turca Pınar Dost, ricercatrice presso Atlantic Council (think tank statunitense fondato nel 1961, per promuovere la cooperazione tra i Paesi nordamericani e quelli europei).
Nella videointervista (che si trova in cima all’articolo, ndr.), la signora Dost, racconta le ragioni per le quali la Turchia sia diventata un attore fondamentale nelle trattative in corso e del ruolo altrettanto importante che potrebbe svolgere qualora il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite fosse in grado di produrre - come di fatto ci si aspetta - una risoluzione fondante una forza internazionale di stabilizzazione da dispiegare nella Striscia di Gaza.


