LIVETICKER
Mondo

Missili contro Israele, Netanyahu: “L’Iran pagherà”

“Rappresaglia per l’uccisione di leader Hezbollah e Hamas” hanno reso noto le guardie della rivoluzione islamica, mettendo in guardia da azioni “devastanti” in caso di risposta israeliana

  • 1 ottobre, 06:00
  • 2 ottobre, 00:02

Medio Oriente, crisi senza fine

Telegiornale 01.10.2024, 20:00

  • Keystone
Di: Agenzie/RSI Info 

L’Iran ha sferrato un attacco missilistico contro Israele. È avvenuto martedì sera ed è stata un’azione limitata nel tempo, in cui - secondo le guardie della rivoluzione islamica - sono state lanciate decine di missili. L’esercito israeliano ha invece parlato di quasi duecento vettori, sottolineando che “un grande numero è stato intercettato”. Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha detto che “l’Iran pagherà”.

Il lancio è avvenuto in seguito ai raid di terra che l’esercito israeliano ha iniziato lunedì sera contro villaggi nel sud del Libano, affermando di voler colpire il movimento islamista Hezbollah, nonostante gli appelli internazionali alla de-escalation. Le guardie della rivoluzione islamica hanno detto che l’attacco di oggi è stata una risposta alla recente uccisione di leader Hezbollah e Hamas.

Catena della solidarietà: appello urgente

In seguito all’escalation del conflitto in Libano e al peggioramento della situazione della popolazione civile a Gaza, la Catena della Solidarietà intensifica i suoi sforzi per aiutare le vittime della crisi umanitaria in Medio Oriente e lancia un appello urgente alle donazioni.

catena-della-solidarieta-202409.jpg

Crisi umanitaria in Medio Oriente

La Catena della Solidarietà riattiva la raccolta fondi

Al via l'operazione di terra israeliana in Libano

Telegiornale 01.10.2024, 12:30

1 ottobre, 23:41

Il ministro degli esteri iraniano: "La nostra azione è terminata, a meno che..."

“La nostra azione è terminata”. Lo ha dichiarato in un post sulla piattaforma X il ministro degli esteri iraniano, Seyed Abbas Araghchi. A meno che - ha aggiunto - Israele decida di adottare misure di ritorsione. Se ciò dovesse avvenire, gli attacchi iraniani saranno ancora più potenti, ha sottolineato Araghchi.

L’attacco di martedì sera viene definito dal ministro degli esteri come un atto di autodifesa ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite.

1 ottobre, 23:09

Biden: "Pieno sostegno a Israele"

“È in corso una discussione attiva su come Israele risponderà all’attacco missilistico iraniano”. Lo ha detto il presidente statunitense Joe Biden parlando con i giornalisti. E ha aggiunto che le conseguenze per Teheran devono ancora essere valutate.

Il presidente USA ha inoltre descritto l’operazione iraniana come “inefficace” e ha ribadito che gli Stati Uniti sono a fianco di Israele: “Ha il nostro pieno sostegno”.

La vicepresidente Kamala Harris, candidata democratica alle presidenziali, ha definito l’Iran come una forza “pericolosa” e “destabilizzante” in Medio Oriente. E ha detto che garantirà sempre a Israele “la capacità di difendersi dall’Iran e dalle milizie filo-iraniane”.

1 ottobre, 23:04

Netanyahu: "L'Iran ha fatto un grosso errore, ne pagherà le conseguenze"

“L’Iran ha fatto un grosso errore stasera e ne pagherà le conseguenze”. Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu al gabinetto di sicurezza, citato dai media israeliani.

1 ottobre, 22:59

Nuova operazione di terra in Libano: individuato decine di armi

Martedì sera l’esercito israeliano ha effettuato una nuova operazione di terra nel sud del Libano, come ha reso noto un portavoce citato da Haaretz. “L’Idf ha individuato decine di armi, una base di lancio di razzi e postazioni di combattimento di Hezbollah”. L’aeronautica militare ha inoltre attaccato più di cento obiettivi.

Secondo le autorità libanesi nelle ultime 24 ore sarebbero morte 55 persone e 156 sarebbero rimaste ferite.

1 ottobre, 22:57

ONU, riunione d'emergenza del Consiglio di Sicurezza prevista per mercoledì

Considerando l’aggravarsi della situazione in Medio Oriente, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU si riunirà mercoledì per una riunione d’emergenza mercoledì. Lo ha annunciato la presidenza svizzera.

Il Consiglio è in gran parte bloccato sulle questioni del Medio Oriente, ma non è escluso che i 15 membri possano accordarsi per una dichiarazione comune in vista del rischio di un ampliamento del conflitto.

1 ottobre, 22:56

Presidente iraniano: "Non vogliamo la guerra, difendiamo gli interessi dei cittadini iraniani"

L’Iran ha agito “sulla base dei diritti legittimi e per mantenere la pace e la sicurezza” nel Paese e nella regione. Così ha scritto su X il presidente iraniano Masoud Pezeshkian, definendo l’attacco missilistico “un’azione in difesa degli interessi iraniani“ e “una risposta decisa all’aggressione del regime sionista”.

La repubblica islamica “non è un Paese belligerante”, ha continuato, “ma si oppone fermamente a qualsiasi minaccia”.

“Non entrate in conflitto con noi”, ha avvertito Pazeshkian, “questa è solo una frazione della nostra potenza”.

1 ottobre, 22:40

Khamenei: "i nostri colpi saranno più gravi e dolorosi"

“Con l’aiuto di Dio, i colpi del fronte della resistenza al corpo fatiscente e decadente del regime sionista saranno più gravi e dolorosi”, ha ammonito in serata il leader supremo iraniano Ali Khamenei in un post sul suo account X, in ebraico e persiano, riferendosi agli attacchi missilistici di oggi contro Israele.

1 ottobre, 22:02

Idf: "Stanotte attacchi in tutta la regione"

Un funzionario dell’Idf (Forze di difesa israeliane) ha detto ai giornalisti che stanotte l’aeronautica militare israeliana “continuerà a condurre attacchi potenti in tutto il Medio Oriente”. Lo riferiscono Barak Ravid, reporter di Walla e Axios, e altre fonti di stampa. L’Idf ha inoltre annunciato di aver “eliminato oggi” Dhu al-Faqar Hinawi, comandante della divisione Imam Husayn “in un attacco mirato a Beirut”.

1 ottobre, 21:34

La Svizzera condanna l'attacco

“La Svizzera è seriamente preoccupata per l’attacco missilistico dell’Iran contro Israele”. È quanto si legge in un post su X del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) che condanna “fermamente” l’azione dell’Iran. “Le ostilità - si legge ancora nel post - devono cessare immediatamente per permettere una de-escalation”.

L’azione è stata condannata anche da diversi altri Paesi e organizzazioni, tra cui Regno Unito, Germania e Unione europea.

1 ottobre, 20:50

Missili intercettati anche dagli Stati Uniti

Alcuni dei missili iraniani lanciati verso Israele sono stati intercettati dai sistemi anti-missilistici statunitensi dislocati nella regione prima di raggiungere i cieli dello Stato ebraico, e non dall’Iron Dome israeliano. Lo riferiscono fonti americane citate dalla BBC.

1 ottobre, 20:48

Il bilancio dell'esercito israeliano

Sono stati circa 180 i missili balistici che l’Iran ha lanciato contro Israele nell’attacco di stasera. Lo riferisce l’esercito israeliano citato dai media locali.

Secondo una fonte della difesa israeliana, citata da Haaretz, c’è una vittima degli attacchi iraniani su Israele: un palestinese di Gaza ucciso nella città di Gerico, in Cisgiordania.

1 ottobre, 20:31

Reuters: "La Russia era informata degli attacchi"

Teheran avrebbe informato la Russia prima degli attacchi missilistici contro Israele. Lo ha dichiarato sotto anonimato un alto funzionario iraniano a Reuters.

Sempre a Reuters, un’altra fonte iraniana ha riferito che l’Iran avrebbe comunicato agli Stati Uniti l’attacco poco prima della sua esecuzione. Il portavoce del Dipartimento di Stato statunitense ha tuttavia negato quest’informazione: “Non abbiamo ricevuto alcun tipo di avvertimento”, ha detto Metthew Miller.

Anche il Pentagono ha dichiarato di non essere stato messo al corrente di nessuna operazione.

1 ottobre, 19:49

Hagari: "L'attacco iraniano avrà delle conseguenze"

L’attacco dell’Iran contro Israele “avrà delle conseguenze. Abbiamo dei piani e agiremo nel momento e nel luogo che sceglieremo”. Lo ha detto il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari, citato dai media. “Siamo in stato di massima allerta in difesa e in offensiva, proteggeremo i cittadini di Israele”.

1 ottobre, 19:43

"L'attacco è finito", secondo l'esercito israeliano

L’esercito israeliano ha annunciato che gli israeliani possono uscire dai rifugi: “La minaccia iraniana è terminata, per il momento”. E sottolinea che “un grande numero di missili è stato intercettato”.

1 ottobre, 19:40

Guterres: "È indispensabile un cessate il fuoco"

“Condanno l’ampliamento del conflitto in Medio Oriente, con un’escalation dopo l’altra. Questo deve finire. Abbiamo assolutamente bisogno di un cessate il fuoco”. Lo ha detto il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres in seguito all’attacco missilistico dell’Iran contro Israele.

1 ottobre, 19:27

L'ordine di Biden di abbattere i missili iraniani

Il presidente statunitense Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris monitorano l’attacco iraniano contro Israele dalla situation room della Casa Bianca e ricevono aggiornamenti. “Il presidente ha dato indicazione all’esercito americano di aiutare Israele nella difesa e abbattere i missili che puntano verso Israele”. Lo ha detto Sean Savett, portavoce del consiglio alla sicurezza nazionale USA.

1 ottobre, 19:13

Spazi aerei chiusi

In seguito al lancio dei missili dall’Iran verso Israele, il traffico aereo è stato interrotto all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Lo spazio aereo dello Stato ebraico è stato chiuso.

Per ragioni di sicurezza, anche l’Iraq ha chiuso lo spazio aereo. Il traffico aereo è stato sospeso in Giordania.

1 ottobre, 19:10

"Una risposta all'uccisione" dei leader di Hamas ed Hezbollah

Il corpo delle guardie della rivoluzione islamica ha fatto sapere di aver lanciato decine di missili verso Israele quale risposta all’uccisione dei leader di Hamas ed Hezbollah. E mette in guardia da “attacchi devastanti” se Israele dovesse rispondere.

1 ottobre, 19:10

Attentato terroristico a Jaffa, otto morti

Otto civili sono stati uccisi in un attacco terroristico compiuto a Jaffa. Lo hanno detto i servizi di emergenza israeliani, citati dai media.

L’attacco è stato compiuto da due uomini armati che hanno colpito a una fermata del metrò leggero. Le immagini dell’attacco, riprese dalle telecamere di sicurezza, sono sui media israeliani.

1 ottobre, 19:01

Biden: "Pronti a difendere Israele dai missili iraniani"

Il presidente statunitense Joe Biden ha affermato che gli Stati Uniti sono pronti ad aiutare Israele a difendersi da un attacco missilistico iraniano e a proteggere i militari americani presenti nella regione.

1 ottobre, 18:44

Missili dall'Iran verso Israele

Le sirene d’allarme sono state attivate su tutto il territorio di Israele, come fa sapere l’esercito, annunciando che “poco fa missili sono stati lanciati dall’Iran verso lo Stato di Israele”. Alla popolazione è stato chiesto di seguire le istruzioni del fronte interno: “Entrate immediatamente nei rifugi non appena sentite le sirene”. Secondo i media locali si tratterebbe di almeno un centinaio di missili.

1 ottobre, 18:15

"Constatate sporadiche incursioni"

Per la prima volta, i caschi blu dell’ONU in Libano affermano di aver constatato “sporadiche incursioni” dell’esercito israeliano in Libano.

1 ottobre, 18:14

"Prepararsi a un attacco iraniano su larga scala"

L’esercito israeliano ha avvertito la popolazione di prepararsi a un attacco iraniano su larga scala. Della questione il ministro della difesa Yoav Gallant ha parlato con il suo omologo statunitense Lloyd Austin.

1 ottobre, 18:12

Colpito un altro leader di Hezbollah

L’esercito israeliano ha annunciato l’uccisione di Muhammad Jafar Qasir, responsabile del trasferimento di armi dall’Iran a Hezbollah

1 ottobre, 17:48

Nuovo allarme e boato a Tel Aviv

Ancora sirene di allarme a Tel Aviv, dove secondo l’ANSA si è udito il forte boato di un’esplosione.

1 ottobre, 17:27

Gilli: "Operazione preparata da tempo"

”Israele ha preparato da tempo questo tipo di operazione e voleva assicurarsi che le capacità di Hezbollah di infliggere costi, in termini di vite umane, fosse minimizzata”. è forse questa, secondo l’esperto Mauro Gilli intervistato da SEIDISERA della RSI, la grande differenza fra l’ingresso delle truppe dello Stato ebraico in Libano e quello di quasi un anno fa nella Striscia di Gaza.

Notiziario 17.00 del 01.10.2024 La voce di Mauro Gilli

RSI Info 01.10.2024, 17:24

  • keystone
1 ottobre, 16:16

Sanzioni statunitensi a coloni violenti

Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni contro un gruppo di coloni violenti in Cisgiordania che, secondo il Dipartimento del tesoro, ha ripetutamente attaccato i palestinesi e distrutto le loro proprietà nel territorio occupato da Israele. “Attraverso queste attività violente, Hilltop Youth sta destabilizzando attivamente la Cisgiordania e danneggiando la pace e la sicurezza sia dei palestinesi che degli israeliani”, ha dichiarato il Tesoro in un comunicato. Il gruppo ha compiuto omicidi, incendi dolosi e altri attacchi per intimidire i palestinesi e ha devastato la loro comunità.

1 ottobre, 16:10

USA: "L'Iran si sta preparando per il lancio di missili balistici"

L’Iran si starebbe preparando per il lancio di missili balistici contro Israele, come dichiarato martedì da un altro funzionario della Casa Bianca. Lo ha riferito Reuters.

Gli Stati Uniti stanno sostenendo attivamente i preparativi per difendere Israele da questo attacco e un un attacco del genere - ha continuato il funzionario - comporterebbe gravi conseguenze per l’Iran.

L’ambasciata statunitense in Israele ha diramato “un avviso di allerta di alto livello ai suoi dipendenti in Israele e nei Territori palestinesi, ordinando loro di tornare a casa e di prepararsi ad entrare in un rifugio antiaereo”, secondo quanto riferisce il New York Times.

1 ottobre, 15:53

Nuovo raid su Beirut

L’esercito israeliano ha annunciato di aver compiuto un nuovo raid aereo su Beirut, parlando di un “attacco mirato”. Il bersaglio non è noto.

1 ottobre, 14:27

"Non abbiamo constatato incursioni"

L’esercito libanese, così come l’UNIFIL, afferma di non aver constatato finora alcuna incursione terrestre israeliana nel Paese, dopo che Tel Aviv ha annunciato l’avvio di un’”operazione limitata”. Si sarebbe trattato finora solo di infiltrazioni di portata e durata molto limitata - una settantina stando a fonti citate dal Times of Israel - allo scopo forse di “saggiare il terreno”.

1 ottobre, 14:17

Libano, preoccupazione svizzera. I cittadini elvetici stanno bene

La Svizzera è “profondamente preoccupata” per l’escalation di violenza in Libano. Oggi il DFAE ha invitato tutte le parti a cessare immediatamente le ostilità. Non sono stati segnalati feriti tra i 1’200 cittadini svizzeri presenti sul posto, dove 90 persone sono inoltre registrate nell’applicazione Travel Admin.

Il diritto internazionale, compreso quello umanitario, deve essere rispettato. La Svizzera invita al dialogo e alla de-escalation, ha indicato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

I servizi di Ignazio Cassis sconsigliano i viaggi in Libano e raccomandano ai cittadini svizzeri di lasciare il Paese con i propri mezzi. Il DFAE afferma che non sta organizzando alcuna partenza. Tutte le rappresentanze svizzere nella regione rimangono operative e il personale sta bene. La helpline del DFAE è inoltre disponibile 24 ore su 24.

1 ottobre, 13:56

Restrizioni di sicurezza a Tel Aviv

Il Comando del fronte interno dell’Idf ha imposto nuove restrizioni ai civili nel nord e nel centro di Israele, tra cui Tel Aviv, Gerusalemme, la regione di Sharon, l’area del Carmelo, Wadi Ara e la Cisgiordania settentrionale, dopo che questa mattina (martedì) Hezbollah ha lanciato razzi verso il centro del Paese e in vista delle imminenti festività del Capodanno ebraico.

1 ottobre, 11:48

Israele chiede ai civili di lasciare diverse aree in Libano

L’esercito israeliano ha ordinato ai residenti di evacuare oltre 20 aree nel sud del Libano.

1 ottobre, 11:36

La missione dei caschi blu dell'ONU: "Violata la sovranità libanese"

Qualsiasi incursione israeliana in territorio libanese “è una violazione della sovranità del Libano e della sua integrità territoriale”: lo scrive, in un comunicato di martedì, l’UNIFIL, la missione dei caschi blu dell’ONU nel Paese dei cedri. Questo dopo che lo Stato ebraico ha annunciato l’avvio di “operazioni di terra limitate” nel sud del Libano. “I civili devono essere protetti, le infrastrutture non devono essere prese di mira e il diritto internazionale deve essere rispettato”, afferma ancora l’UNIFIL, invitando entrambe le parti in causa - Tel Aviv ma anche Hezbollah - a non intraprendere azioni che conducano a un’escalation.

1 ottobre, 10:38

Sirene d'allarme a Tel Aviv

Le sirene di allarme hanno risuonato a Tel Aviv e in altre zone del centro di Israele in seguito al lancio di razzi da parte di Hezbollah.

1 ottobre, 10:00

Appello dell'ONU per gli sfollati

L’Organizzazione delle Nazioni Unite, insieme al premier Najib Mikati, ha lanciato un appello: servono 426 milioni di dollari per andare in aiuto degli sfollati in Libano, colpito dai bombardamenti israeliani che hanno causato fin qui oltre 1’000 morti e 100’000 nuovi profughi. Dall’ottobre dello scorso anno, questa cifra raggiunge il milione. Le Nazioni Unite stanno già fornendo, insieme a delle ONG, assistenza per i bisogni urgenti sotto forma di cibo, acqua, materiale per l’igiene e per la salute.

1 ottobre, 09:56

Voli Swiss ancora sospesi

La Swiss ha prolungato lo stop ai voli da e per Tel Aviv fino al 31 ottobre. Per la destinazione Beirut non ci saranno collegamenti fino al 30 novembre (così come deciso dalla casa madre Lufthansa). Lo ha comunicato oggi, martedì, la compagnia aerea. Con questa pianificazione Swiss - parte del gruppo Lufthansa - spera di creare maggiore chiarezza nella pianificazione per i viaggiatori. I passeggeri interessati vengono contattati direttamente e possono cambiare volo senza sovrapprezzo o farsi rimborsare il costo del biglietto.

1 ottobre, 09:34

"Non andate a sud del fiume Litani"

L’esercito israeliano ha lanciato un “appello urgente” alla popolazione del sud del Libano di non spostarsi a bordo di veicoli a sud del fiume Litani, che dista circa 30 chilometri dal confine fra i due Paesi.

1 ottobre, 09:06

L'allarme dell'UNICEF: in una settimana uccisi in Libano 80 bambini - 300'000 via da casa

“Sono profondamente preoccupata per il rapido deterioramento della situazione umanitaria in Libano. Nell’ultima settimana, secondo le notizie, almeno 80 bambini sono stati uccisi negli attacchi, mentre altre centinaia sono rimasti feriti. Secondo i rapporti del Governo, il numero di sfollati interni a causa delle violenze è salito a più di un milione, tra cui oltre 300’000 bambini”. Lo ha detto la Direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell. “Migliaia di bambini e famiglie vivono per strada o in rifugi, molti dei quali sono fuggiti dalle loro case senza beni e forniture essenziali. Le condizioni umanitarie peggiorano di ora in ora”, ha aggiunto.

1 ottobre, 08:41

Dal Libano piovono razzi su Israele

Prosegue senza sosta il lancio di razzi dal Libano verso Israele. L’esercito israeliano ha reso noto che in seguito ad un allarme aereo scattato alle 7:36 (le 8:36 in Svizzera, di oggi, martedì) nella zona di Metula (nord), sono stati identificati circa 5 razzi provenienti dal Libano, alcuni dei quali sono stati intercettati e altri sono caduti nella zona. Dopo un allarme alle 7:46 nell’area di Avivim (nord), inoltre, sono stati individuati diversi razzi provenienti dal Libano che sono caduti in aree aperte. Infine, dopo un allarme alle 8:01 sempre a Metula, sono stati intercettati altri razzi provenienti dal Libano.

1 ottobre, 08:32

Esercito israeliano: in corso intensi combattimenti

L’esercito israeliano afferma che intensi combattimenti contro Hezbollah sono in corso in queste ore nel sud del Libano.

1 ottobre, 08:04

Idf: "colpiti siti di produzione di armi Hezbollah a Beirut"

L’esercito israeliano (Idf) ha colpito “siti di produzione di armi e infrastrutture appartenenti a Hezbollah” nel quartiere di Dahieh, a Beirut: lo rende noto l’Idf su Telegram. “Ieri (lunedì), sotto la direzione dell’intelligence dell’Idf, l’Iaf (l’Aeronautica) ha condotto attacchi precisi contro diversi impianti di produzione di armi e altre infrastrutture terroristiche di Hezbollah nell’area di Dahieh, a Beirut. Prima dell’attacco, sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di danneggiare i civili, tra cui l’emissione di avvisi ai civili nell’area, l’uso di munizioni precise e la sorveglianza aerea”. Idf precisa anche che “l’organizzazione terroristica di Hezbollah ha intenzionalmente incorporato i suoi impianti di produzione di armi e gli armamenti sotto i centri abitati civili di Beirut, usando la popolazione civile come scudo umano per le sue attività terroristiche”. L’Idf continua a colpire l’infrastruttura di “Hezbollah e a degradare le sue capacità militari in Libano, al fine di ripristinare la sicurezza per i cittadini dello Stato di Israele”.

1 ottobre, 07:45

Almeno 10 morti in raid israeliano

Almeno 10 persone sono morte e altre cinque sono rimaste ferite nella notte (su oggi, martedì) in seguito al bombardamento da parte dell’esercito israeliano di una casa nel villaggio di Daoudiya, nel sud del Libano: lo riporta l’agenzia di stampa nazionale libanese (Nna) citata da Al Jazeera.

1 ottobre, 06:56

Intercettati due razzi dal Libano

L’Aeronautica miliare israeliana ha intercettato due razzi che dal Libano sono entrati nello spazio aereo del Paese nella zona dell’Alta Galilea, mentre un terzo ha violato lo spazio aereo israeliano nella zona di Baram ed è caduto in un’area aperta.

1 ottobre, 06:50

Il Canada esorta i suoi cittadini a lasciare il Libano

Il Canada ha prenotato 800 posti su voli di linea commerciali per far evacuare i suoi cittadini dal Libano. “La situazione di sicurezza sta diventando sempre più pericolosa e volatile: se siete in Libano dovete lasciarlo ora”, ha detto la ministra degli Esteri canadese Melanie Joly.

1 ottobre, 06:42

Israele ha attaccato casa del leader delle Brigata al-Aqsa

Aerei israeliani hanno effettuato un attacco con droni nel sud del Libano contro la casa di Mounir Maqdah, leader delle Brigate dei Martiri di al-Aqsa, il braccio armato di Fatah. Lo riferisce L’Orient-Le Jour.

1 ottobre, 06:39

Morti in campo profughi a Gaza

E’ salito ad almeno 13 morti il bilancio delle vittime al campo di rifugiati palestinesi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, colpito ieri (lunedì) da un attacco israeliano. Lo riporta CNN, citando alcune fonti.

1 ottobre, 06:08

Esplosioni in Siria, tre morti

Il ministero della Difesa siriano ha riferito che l’aggressione israeliana, effettuata con missile e droni, ha causato “la morte di tre civili, il ferimento di altri nove e provocato importanti danni materiali”. I “nostri sistemi di difesa aerea hanno intercettato la maggior parte dei missili e dei droni”, ha aggiunto il dicastero di Damasco, secondo quando riporta L’Orient-Le Jour.

1 ottobre, 06:03

USA, operazioni Israele in linea con diritto a difesa

Le operazioni “limitate per distruggere l’infrastruttura di Hezbollah che potrebbe essere utilizzata per minacciare i cittadini israeliani” sono “in linea con il diritto di Israele di difendere i propri cittadini e di riportare i civili nelle loro case in sicurezza”. Lo afferma un portavoce del consiglio alla Sicurezza nazionale americano, citato dai media Usa. “Sappiamo che l’espansione della missione può essere un rischio e continueremo a discuterne con gli israeliani. E in definitiva, una risoluzione diplomatica è l’unico modo per raggiungere stabilità e sicurezza durature lungo il confine tra Israele e Libano”, ha aggiunto.

1 ottobre, 06:02

Esplosioni in Siria nei dintorni di Damasco

Martedì notte, la contraerea siriana ha ingaggiato diversi “obiettivi ostili”, come riportato dall’agenzia statale SANA, che ha riferito di numerose esplosioni nei dintorni di Damasco, in Siria.

La televisione di Stato ha inoltre comunicato che la presentatrice Safaa Ahmad è rimasta uccisa durante le deflagrazioni.

1 ottobre, 06:02

Israele ha annunciato operazioni mirate nel sud del Libano

Lunedì sera l’esercito israeliano ha annunciato di aver iniziato “raid di terra localizzati” nel sud del Libano, affermando di voler colpire il movimento islamista Hezbollah.

“Questi obiettivi sono situati in villaggi vicino al confine”, ha dichiarato.

In conformità con le decisioni prese a livello politico, “le forze di difesa hanno iniziato poche ore fa raid di terra limitati, localizzati e mirati, basati su informazioni precise, contro obiettivi terroristici e infrastrutture di Hezbollah nel sud del Libano”, ha dichiarato l’esercito israeliano su X intorno all’01:00 (ora svizzera).

“Questi obiettivi [...] rappresentano una minaccia immediata per le comunità israeliane nel nord di Israele”, ha aggiunto. Poche ore prima, gli Stati Uniti avevano annunciato operazioni di terra “limitate” da parte di Israele contro Hezbollah nel vicino Libano.

Libano, Israele attacca ancora

Telegiornale 30.09.2024, 20:00