Trump: incontro eccellente con Zelensky, passi avanti verso la pace

“Abbiamo avuto una proficua conversazione telefonica di un’ora con il presidente Trump e il presidente Zelensky e diversi leader europei per discutere del loro incontro odierno sui negoziati di pace. Sono stati compiuti progressi significativi, che abbiamo accolto con favore. L’Europa è pronta a continuare a lavorare con l’Ucraina e i nostri partner statunitensi per consolidare questi progressi. Fondamentale per questo sforzo è avere garanzie di sicurezza incrollabili fin dal primo giorno”. Lo afferma la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

Donald Trump, sempre secondo quanto scrive la CNN, ha dichiarato di non escludere un viaggio in Ucraina o un intervento davanti al Parlamento di Kiev se questo potesse favorire un accordo di pace con la Russia, pur definendo l’ipotesi improbabile. “Vorrei chiudere l’intesa senza dover andare”, ha detto. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha assicurato che sarebbe il benvenuto, ricordando però che ogni cessione territoriale richiede un referendum popolare.

Il presidente Donald Trump, pur esprimendo fiducia sull’andamento dei colloqui di pace, ha sottolineato che i negoziati restano estremamente complessi e ha evitato di fornire una tempistica precisa per una loro conclusione.

“Tra qualche settimana sapremo in un modo o nell’altro, credo”, ha detto ai giornalisti mentre si trovava in Florida accanto al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, stando a quanto scrive la CNN.

Trump ha aggiunto che potrebbero emergere questioni impreviste in grado di far deragliare l’intero processo. “Potrebbe succedere che un elemento a cui non stai pensando, ma che è molto importante, faccia saltare tutto. Guardate, è stata una trattativa molto difficile”, ha affermato.

Donald Trump ha dichiarato che un accordo di pace per l’Ucraina sarebbe ormai vicino, pur riconoscendo che restano da risolvere due questioni cruciali. Senza indicare una percentuale precisa, il presidente statunitense ha stimato che l’intesa potrebbe essere completa fino al 95%. Il nodo principale riguarda il futuro del Donbas, regione orientale che la Russia chiede all’Ucraina di cedere. “Ci stiamo avvicinando a un accordo ed è una questione importante”, ha detto Trump accanto al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Gli Stati Uniti hanno anche proposto la creazione di una zona economica libera in alcune aree del Donbas, teatro del conflitto dal 2014.

“Ci staimo avvicinando a un accordo” sul Donbass come zona economica libera. Lo ha detto Donald Trump.

“Abbiamo avuto una telefonata produttiva congiunta con i leader europei, compresi NATO e UE, e abbiamo concordato che ci incontreremo nelle prossime settimane per finalizzare le questioni discusse. Abbiamo concordato con Trump che ci ospiterà forse a Washington - leader europei e la delegazione ucraina - a gennaio. L’Ucraina è pronta alla pace”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky accanto a Donald Trump dopo il loro incontro a Mar-a-Lago.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha descritto il suo incontro con l’omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, come “eccellente” dopo quasi tre ore di colloqui.

“Abbiamo avuto un incontro fantastico. Abbiamo discusso molte cose”, ha detto Trump in un’apparizione congiunta con Zelensky a Mar-a-Lago.

“Penso che ci stiamo avvicinando molto, forse molto”, ha detto Trump, aggiungendo che “abbiamo fatto molti progressi per porre fine a quella guerra”.

L’incontro a Mar-a-Lago è terminato e fra poco ci saranno le dichiarazioni di Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Lo riportano fonti della presidenza ucraina.

La conversazione tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il leader russo Vladimir Putin non ha suscitato preoccupazione da parte ucraina. Lo scrive Rbc Ucraina citando una fonte di Kiev.

“In generale, era chiaro che avrebbero parlato con Putin. E in generale, questo è uno dei compiti ora: scoprire a fondo a cosa sono pronti i russi e se distruggeranno tutto ciò che è stato raggiunto in diplomazia”, ha osservato la fonte secondo cui attualmente ci sono sei documenti in lavorazione tra Ucraina e Stati Uniti e sono proprio questi documenti che Trump e Zelensky intendono discutere durante l’incontro di oggi.

“Parleremo del piano di pace in 20 punti, il 90% del piano è stato realizzato dai nostri due team” ucraino e statunitense, “credo abbiano fatto un ottimo lavoro e discuteremo di alcuni punti, tra cui la questione territoriale”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accanto a Donald Trump al suo arrivo a Mar-a-Lago, rispondendo a una domanda sulla possibilità di concessioni territoriali.

“Penso che siamo nella fase finale dei colloqui, e vedremo. Altrimenti andrà avanti per molto tempo. O finirà o andrà avanti per molto tempo”. Lo ha detto Donald Trump ricevendo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Mar-a-Lago in Florida.

Il presidente statunitense ha pure assicurato che l’Ucraina avrà “forti” garanzie di sicurezza in caso di un piano di pace e coinvolgeranno l’Europa.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di essere nelle “ultime fasi” dell’elaborazione di un piano di pace per la guerra in Ucraina, assicurando che Kiev beneficerà di “forti” garanzie di sicurezza in caso di accordo. Trump ha precisato di non avere una scadenza prefissata per la conclusione del processo, sottolineando che l’unico obiettivo è la fine del conflitto.

Trump sostiene che sia il presidente ucraino Zelensky, sia quello russo Putin siano “seri” su un piano di pace. “Penso che entrambi i presidenti vogliano fare un accordo”, ha detto.

Il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov ha dichiarato che la telefonata tra il presidente russo Vladimir Putin e quello statunitense Donald Trump è stata organizzata su iniziativa di Trump, intenzionato a discutere del conflitto in Ucraina e delle possibili soluzioni prima dell’incontro con Zelensky. Secondo Ushakov, la conversazione è stata «amichevole, cordiale e professionale».

Il Cremlino ha dichiarato domenica che il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ritengono che l’Ucraina debba prendere una decisione sul Donbas senza indugio e che non supportano una spinta europeo-ucraina per un cessate il fuoco prima di un accordo.

Dopo l’incontro tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump oggi in Florida, i due presidenti sentiranno al telefono i leader europei. Lo ha annunciato il portavoce del presidente ucraino, Serhiy Nykyforov.

“È prevista una telefonata tra il presidente ucraino Zelensky e il presidente degli Stati Uniti Trump con i leader europei”, ha detto ai giornalisti il portavoce di Zelensky, aggiungendo che “l’elenco definitivo dei partecipanti è ancora in fase di elaborazione”.

Il portavoce del presidente russo, Dmitri Peskov, ha confermato la telefonata tra i presidenti russo e statunitense Vladimir Putin e Donald Trump. Lo riportano le agenzie russe.

“Sì, hanno terminato la conversazione da poco”, ha dichiarato Peskov a Interfax. Il consigliere presidenziale russo, Jurij Ushakov, informerà sui risultati della loro chiamata, ha aggiunto.

Oltre al processo di pace in Ucraina, anche la situazione in Medio Oriente è stata oggetto di discussione, scrive la Tass. “Come riportato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il colloquio tra i leader russo e americano ha avuto luogo prima del suo incontro con Volodymyr Zelensky”, aggiunge.

L’ultima telefonata tra i due presidenti risale al 16 ottobre, alla vigilia di un precedente incontro tra il presidente statunitense e Zelensky.

Donald Trump ha dichiarato domenica di aver avuto una telefonata “molto costruttiva” con il suo omologo russo Vladimir Putin, meno di due ore prima dell’inizio del suo incontro previsto con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Florida.

“Ho appena avuto una buona conversazione telefonica, molto produttiva, con il presidente russo Vladimir Putin, prima del mio incontro, oggi alle 13:00 con il presidente ucraino Zelensky”, ha scritto il presidente americano sul suo social network Truth Social.