Storie dall'underground musicale della Svizzera italiana. Stavolta più che alla scoperta di una band che fa musica - com'è stato nel caso degli Eleonore quartet, dei Shimes e dei WHY - Fabio Salmina ha deciso di esplorare il mondo di un gruppo che, da un'idea nata a Lugano e poi sviluppatasi alla storica Cantina Canetti di Locarno, ha deciso di formulare una proposta culturale prima ancora che musicale. Il gruppo si chiama Risonanzarec, il "genius loci" è il Mono Bar di Locarno e loro si presentano come "Etichetta musicale indipendente, collettivo di musicisti, booking, concerti, dischi, musica ed eventi a Locarno, Ticino, Svizzera".
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A muoverli, come racconta Ronnie Rodriguez, portavoce della Risonanza REC "è stata soprattutto la voglia di scoprire musica e gente che la produce ma che, per motivi vari, non passerebbe mai dal Ticino a proporla". È seguendo questa "voglia" che, proprio ieri sera, venerdì 2 dicembre, al MonoBar si sono esibiti gli Skarbone 14, mentre una settimana fa, il 25 novembre, sul palco c'era il gruppo norvegese dei Sauropod. "Se dai la possibilità alla musica di arrivare - dice Ronnie - la musica arriva". Ogni volta che ciò accade è una festa, una scoperta condivisa, come confermano Massimo Zoni, gestore del Mono Bar e Giancarlo Pagnamenta, vicepresidente della Risonanzarec. Ma... per capire meglio il senso dell'operazione basta guardare il VIDEO.
Red. MM